Cari All Stars, provo anch’io umilmente a pubblicare un post con etichetta Brain Training, seguendo il sentiero tracciato dal nostro caro Max. Non vi propongo un problema prettamente matematico, ma, bensì, un problema logico.
Voi sapete bene che ad agosto i nostri allenamenti sono sulla sabbia e molti di noi non sono presenti fino a fine mese. Tuttavia nel mondo del Brain Training la realtà è diversa. Da quel mondo di pura fantasia eccovi un racconto ambientato in palestra, nell’immediato futuro. Vedrete all’opera un Cristiano cattivissimo e un gruppo di All Stars che rimangono completamente spiazzati. Cri, lo sappiamo che tu non sei così cattivo, ma io ho voluto un po’ romanzare l’esposizione!
Buona lettura e buona elucubrazione con il Brain Training #4!
L’allenamento senza palla
Siamo a fine agosto 2010. E’ mercoledì 25. La temperatura è già più fresca e gli All Stars hanno fatto un ottimo allenamento. Terminato lo stretching, con tutti gli Alls stanchi, sudati e, ora, ben stirati, Cristiano chiama la squadra al centro della palestra, vicino alla rete.
“Bene, ragazzi, ben fatto. Ci siamo allenati bene oggi. Dobbiamo perfezionare ancora gli attacchi, ma direi che complessivamente non c’è male. Dovremmo fare anche più stretching per la parte superiore del corpo. Ma ho visto che siete stanchi. Quindi per oggi basta così”.
Il caldo non è insopportabile e, anzi, forse fuori il cielo non è sereno. Gli All Stars stanno per rompere le righe, pronti per andare finalmente a mangiare da Aldo, quando Cristiano si fa serio di nuovo e riprende la parola.
“Ah, ragazzi! Ancora una cosa. A settembre, un mercoledì, faremo un allenamento un po’ particolare. Magari sarà una lezione meno divertente del solito, ma sarà molto utile. Faremo dei test, tipo test di atletica”.
Gli All Stars si scambiano sguardi di meraviglia e un sottofondo di mugugni e bisbigli si diffonde in palestra.
“Raccoglierò i risultati dei test – continua l’allenatore - e poi verificheremo fra un anno se saremo migliorati o peggiorati.”
“Ma come - chiede subito Claudia – solo test atletici? Senza pallavolo?”
“Certo! Quello sarà un allenamento senza palla.” risponde Cristiano.
“Ma cooome??? Ma nooo…” rumoreggiano, ora più forte, tutti gli All Stars.
“No, ragazzi! Non vi lamentate! Vi servirà!” tuona Cristiano e, vedendo le espressioni contrariate dei suoi ragazzi, si fa ancora più serio e si raccoglie in un attimo di concentrazione.
“E vi dico di più! – aggiunge finalmente, dopo una severa pausa - Siccome a molti potrebbe non piacere un allenamento così, e quindi molti potrebbero decidere di non venire, faremo in questo modo. Il mercoledì dei test sarà di sicuro in settembre. Ma voi non saprete in quale mercoledì di settembre ci sarà la lezione senza palla fin quando, quel giorno stesso, qui in palestra, inizieremo appunto con le prove atletiche. Prima non saprete niente.”
Gli All Stars sono esterrefatti dalla durezza delle parole di Cristiano. Max, con un volto tiratissimo, alza il braccio per poter obiettare qualcosa. Davide prova ad abbozzare una domanda. Un vociare sempre più forte si dirige verso Cristiano. L’allenatore finge di non vedere e di non sentire. Poi, ottenuta di nuovo l’attenzione dell’assemblea con un “Alloraaa!!!”, riprende a parlare.
“Non devo aggiungere altro. Vi saluto, ragazzi. Tenetevi pronti, perché il prossimo mercoledì è già il 1° di settembre. Potreste già dover fare i test atletici.”
Cristiano abbandona la compagnia lasciando dietro di sé una palestra colma di incredulità. Fuori sta iniziando a piovere. Gli All Stars sono in cerchio, non riescono ad allontanarsi. Davide saltella e Laura, per la rabbia, quasi scalcia. Gli altri, anche loro increduli, sono quasi paralizzati. Il rumore della pioggia riempie il silenzio.
Laura trova un po’ di forza per dire qualcosa.
“Ma va, raga! E’ impossibile! Non può essere come dice Cri.”
“Perché non può essere, scusa?! - la sgrida Claudia - Può essere sì! Ma come si può sapere quando la vuole fare, Cristiano, questa benedetta lezione senza palla? Ogni mercoledì di settembre è buono.”
Gli Alls sono ancora interdetti.
“Ho qui il calendario – continua il capitano – in settembre ci sono 5 mercoledì. Il 1°, l’8, il 15, il 22 ed il 29. Quindi…”
“Un attimo! - interviene Max, con in viso un’espressione soddisfatta – Di sicuro non può essere il 29!”
“Perché???!!!” chiedono all’unisono Rocco e Chiara.
“Perché se fino al 22 non facciamo i test, dovremmo per forza farli il 29 – spiega Max – ma non può accadere, perché in quel caso sapremmo di farli il giorno 29 già dal 22 sera. Cri ha detto invece che non sapremo quando faremo i test finché non inizieremo a farli. Quindi possiamo già escludere il 29 settembre!”
“Allora i test di atletica saranno già mercoledì questo – dice Luca – perché essendoci ancora tutti 5 i mercoledì buoni è quello meno probabile. Ce n’è altri quattro… Vedrete che sarà mercoledì 1° settembre”
“Mmm… non so, Luca – si inserisce Sara – ma forse sì. Seguendo il ragionamento di Max abbiamo visto che il 29 non può essere. Ma, allora, non può essere nemmeno il 22. Questo perché, se al 15 sera non abbiamo ancora fatto i test, e il 29 abbiamo visto che non si può, rimane solo il 22. Quindi se fosse il 22, lo sapremmo prima del 22 che li faremo il 22… Quindi il 22 è bocciato anche lui.”
“Allora, scusate… - spiega Claudia – Allora, per lo stesso motivo, per gli stessi ragionamenti fatti per il 22, non è il 15 e nemmeno l’8! Rimane il 1° di settembre. Faremo i test di atletica il 1° di settembre.”
“Noooooo, ma scusa! Se escludiamo il 29, poi il 22 – dice ora Chiara – e per lo stesso motivo escludiamo anche il 15 e l’8 e diciamo che li facciamo il 1° settembre, allora va escluso anche il 1°settembre perché, se non lo escludiamo, lo sappiamo già oggi che li faremo il 1° di settembre!”
“Oh, mamma, che casino!” dicono gli All Stars, quasi in coro!
“Vedrete che non faremo nessun test allora…” dice Sara, sconsolata, fissandosi le scarpe e non accorgendosi che sta traendo una conclusione che dovrebbe essere auspicabile!
“Ha ragione Sara! – conferma Rocco, giustamente trionfante – Qualunque giorno Cristiano decidesse di farci fare i test di atletica, andrebbe comunque a contraddirsi! Quindi niente test di atletica!”
“Ma vaahh… dai! – dice Max – Non possiamo ritenere come vero che faremo i test in un giorno non conosciuto di settembre e da quella premessa dedurre come vero che non li faremo. Siamo noi in contraddizione! Cristiano è una persona seria!”
“Se lui è una persona seria, allora lui non può contraddirsi. – dice Patrice – Questo è quello che sappiamo.”
Dopo questa frase di Patrice nessun All Stars sa più cosa dire. I ragazzi, pensierosi, si avviano verso le borse e poi verso le docce. Da fuori ormai giungono i rumori del temporale e in palestra tutti sono dubbiosi e quasi sconvolti per la discussione post allenamento. Gli spostamenti degli zaini, dei sacchetti e delle bottigliette di plastica si incastrano perfettamente nella cupa atmosfera. L’umore è a terra. Il 25 agosto nessun All Stars cena da Aldo.
Passano i giorni.
Il mercoledì successivo, il 1° di settembre, gli All Stars si ritrovano in palestra, non tutti per la verità, ma in un buon numero. Evidentemente qualcuno, temendo le profezie di Luca e di Claudia, ha preferito schivare questo allenamento. Dopo il riscaldamento Cristiano inizia a spiegare il primo esercizio riguardante la ricezione. Gli Alls iniziano con le battute e con le ricezioni e, dopo un quarto d’ora di pallavolo, già nei pensieri di tutti i presenti non sembrano esserci più tracce del discorso di Cristiano. L’allenamento scivola via gioioso e faticoso come sempre.
Mercoledì 8 settembre accade la stessa cosa. Prima 10 minuti di riscaldamento e poi via con gli attacchi liberi per scaldare il braccio. Poi Cri organizza esercizi mirati per gli attacchi di primo e secondo tempo. Mezzora così, di esercizi sugli attacchi, e poi due partite belle tirate. Nessuno pensa più al mercoledì senza palla, soprattutto alla luce dell’ultima frase di Patrice, pronunciata due settimane prima.
Mercoledì 15 gli All Stars si ritrovano alle 19.30 al gran completo, vogliosi, come sempre, di dare sfogo alla loro irrefrenabile voglia di pallavolo. Ma, finito il riscaldamento, Cristiano esclama a gran voce:
“Ok ragazzi, non tocchiamo i palloni! Tutti in piedi, in fila lungo i lati lunghi del campo! Di qua le ragazze, di qua i ragazzi! Cominciamo con i test di atletica!”
Gli All Stars cadono dalle nuvole! Sta succedendo proprio quello che più nessuno si aspettava. Sgomenti e frustrati si dispongono ai lati del campo come ha chiesto l’allenatore. Nessuno osa ribellarsi.
I palloni rimangono inerti, in fondo alla palestra, imprigionati nella loro rete.
Un po’ di vento, facendosi strada tra la disillusione degli All Stars, entra dalla porta della palestra e sposta i capelli di Cristiano.
Nessuno più parla.
Nessuno ride.
QUESITO A - Cristiano si è contraddetto o no?
QUESITO B - Cosa c’è di giusto e cosa c’è di sbagliato nell’ultima frase di Max del 25 agosto?
QUESITO C - Quando possiamo fare una dimostrazione pratica, con le torte, del BT#3 ?