Pensieri Profondi

PENSIERI PROFONDI
«Ho controllato molto approfonditamente e questa è sicuramente la risposta. Ad essere sinceri, penso che il problema sia che voi non abbiate mai saputo veramente qual è la domanda». (Pensiero Profondo)

27/01/11

Porto Speranza

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Credo mai ci sia stata un'uscita così tempestiva di un libro con questo titolo... in partecipazione ulteriore ai nostri pensieri del post/commenti precedente/i... La Tele-AllStars-Patia dilaga anche fuori!

E` uscito il primo romanzo di una persona a me cara e con cui ho condiviso parecchio della mia vita lavorativa e di interessi culturali, perchè da me considerato il mio successore per la passione, la simpatia, la profondità e la sensibilità con cui affronta le situazioni:  Porto Speranza di Matteo Cantù, pubblicato dalla piccola casa editrice Galaad.

Se vorrete, potrete anche conoscere, comprare il romanzo e scambiare 2 chiacchiere con l'autore, andando presso la Libreria il Gabbiano di Vimercate, dove lavora!

La sua presentazione:
"Partendo dai miei ricordi del Perù, dove sono nato e ho vissuto 4 anni perché i miei genitori erano missionari laici nella foresta amazzonica, ho scritto questo romanzo che parla di un rapporto molto difficile fra un padre, che vive nella foresta peruviana insieme agli indios, e suo figlio, che è stato "adottato" da un'altra famiglia italiana, che lo ha portato con sé in Italia e che di quella vita non ricorda nulla. Quando il vero padre decide di tornare a riprendersi il figlio, ad ogni costo, i problemi e le tragedie, per tutta la nuova famiglia del bambino, saranno enormi e devastanti.
La storia è raccontata dal punto di vista dei vari personaggi, il padre, le persone che compongono la nuova famiglia e ovviamente da parte del piccolo Siena, questo il suo nome, il quale usa la sua fervida immaginazione per cercare di dare un senso ad una realtà che vede scomparire sotto i suoi occhi da un momento all'altro senza nessuna ragione, se non quella che può trovare dentro di sé un bambino di sei anni.
Ho cercato di scrivere un romanzo sulle relazioni, pessime o ottime, che si possono creare all'interno di un nucleo famigliare, sul rapporto che possono instaurare un padre e un figlio che non si sono mai conosciuti, ma soprattutto sulla forza inesauribile che nasce dalla nostra fantasia e dalla speranza che ognuno di noi porta dentro, capace di farci andare avanti nonostante tutto e tutti, verso ciò che vogliamo veramente."

Buona Lettura!

22/01/11

La saggezza e il futuro

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"Non chiamare stolto nessuno tra noi, giacché in verità noi non siamo né saggi né stolti. Siamo verdi foglie sull'albero della vita e la vita stessa è al di là della saggezza e, certo, al di là della stoltezza" (Khalil Gibran).

Maturità, equilibrio interiore, saggezza...

Verso la fine della mia adolescenza sono stato proiettato nell'età adulta da un evento tragico e da allora mi domando continuamente quale sia il modo migliore per crescere ed affrontare il mondo... e dopo quasi 50 anni di vita sono purtroppo ancora lontano dalla risposta definitiva.

La maturità e la saggezza non derivano dall'età, prescindono da essa e inoltre dipendono fortemente dal contesto e dalle esperienze fatte: i nostri amici più giovani, i nostri figli (e questo lo sto vivendo intensamente) possono essere più maturi e saggi di noi in particolari situazioni, semplicemente perché le hanno già vissute, imparando così ad affrontarle.

L'uomo è un animale sociale ed il rapporto con gli altri è alla base stessa del senso della nostra esistenza: l'essere umano si sente realizzato quando, nel rispetto delle regole e delle leggi che si è imposto di rispettare (siano esse naturali, religiose o civili), diventa consapevole di avere un ruolo ben definito all'interno della società. Questo genera stimoli positivi, motivazione, autostima, equilibrio, serenità... in poche parole "maturità".

Come si diventa maturi? Sicuramente è necessario "vivere", passare attraverso esperienze diverse, sempre e comunque nel rispetto delle proprie convinzioni, fare i propri errori ed imparare da questi.

Una cosa che ho appreso nella mia vita è di non aver paura di sbagliare. Tutti abbiamo il diritto di sbagliare, senza temere il giudizio degli altri, ma traendone invece insegnamento ed indicazione per progredire.
Non c'è nulla di "sbagliato" nello sbagliare. Certo è fastidioso, a volte imbarazzante, ma tremendamente importante per la nostra crescita, per la nostra maturità, per arrivare infine alla nostra "saggezza".
E' però fondamentale usare l'errore e soprattutto il giudizio, le reazioni e le opinioni degli altri come strumento di crescita: ciò non è assolutamente facile, a volte ci imbarazza o anche ci ferisce, ma ci consente di modificare le nostre idee, di migliorare i nostri atteggiamenti, di imparare a gestire meglio le nostre reazioni e le nostre emozioni, di trasformare l'esperienza negativa in feedback positivo. Ma chi è l'uomo saggio? Io credo che si possa definire saggio chi ha imparato ad affrontare gli imprevisti, ad assorbire le frustrazioni e a metabolizzare le sofferenze che la vita ci assegna, mantenendo l'autocontrollo e recuperando velocemente il proprio equilibrio interiore. La saggezza può essere allora vista come la capacità di armonizzare (attenzione, non di reprimere!) i propri sentimenti e le proprie emozioni, di gestire energie fisiche e mentali e di ottimizzare il rapporto con gli altri.
Chi di noi (soprattutto le persone più emotive come me) non si è mai rammaricato per aver agito troppo impulsivamente o per essersi esageratamente innervosito? "Autocontrollo, chi era costui?"

Non sono certo la persona più competente in materia (sigh), ma penso che saggio sia colui che riesce, di volta in volta, con l'aiuto dell'esperienza e della logica, a misurare e tarare le proprie emozioni in base alla reale intensità dello stimolo ricevuto: quindi non sempre esternare violentemente ("esplodere") o reprimere internamente ("implodere"), ma trovare sempre la giusta via ed il giusto compromesso.

Ma com'è difficile!!! Il bambino che è in me lotta con l'uomo, la logica combatte con le emozioni... ma è poi così sbagliato restare un poco bambini?

"La saggezza non è più saggezza quando diviene troppo orgogliosa per piangere, troppo austera per ridere e troppo piena di sé per cercare altro che sé stessa" (Khalil Gibran).

Avevo bisogno di esternare le mie emozioni e sensazioni dopo una settimana veramente difficile e ho deciso di scrivere sul Blog, cercando di comunicare quello che mi passa per la testa in questa notte di fine inverno... un post "catartico", che sia l'inizio di una nuova serie?

PS: la foto pubblicata in questo post , dal titolo "Stati d'animo: la saggezza e il futuro", è di Carlo Atzori

21/01/11

Una bella giornata!!!

6 commenti
Era un po' che non postavo un articolo, ma oggi mi sento particolarmente ispirato dalla splendida giornata assolata, in netto contrasto con le previsioni nevose. La mia musa e` il Sole... beh, sarebbe meglio se fosse accompagnato dall'amico Mare, ma potrei accontentarmi dalla vostra presenza...



 Anche se i giorni della merla si avvicinano, gia` penso alle scampagante primaverili.



Finalmente dopo minuti, ore, giorni, settimane e mesi di:
* neve da spalare,
* cappelli, guanti e sciarpe per ripararsi dal freddo gelido,
* cielo triste e livido di nuvole,
* vista annebbiata da una sensazione ovattata e lattiginosa,
* malanni di stagione
* pioggie umidicce e reumatiche
* scivolate, contusioni, lussazioni e distorsioni sul ghiaccio,
l'umore splende riflettendo la luce della Grande Stella... grande solo perche` e` piu` vicina di altre... ma anche le altre Stelle possono brillare e, sono sicuro, sbirluccicheranno illuminando esponenzialmente il cosmo, man mano che ognuna di esse verra` fuori dall'ombra e riflettera` la luce propria e quella delle altre...

Il mio spirito d'iniziativa pensa gia` alle prossime passeggiate primaverili, immersi nella natura dei parchi che ci circondano, e mi portano a segnalare questo link: Guida ai Parchi 2010 della Regione Lombardia.


Che la natura riscaldata dalla nostra solare presenza diventi rigogliosa e che la nostra essenza si rinvogorisca alla visione rigenerante della natura!!!

19/01/11

La soluzione del BT#7

15 commenti
Ciao stelle, questo BT credo che resterà nella memoria degli All Stars per parecchio tempo e, dopo aver letto quando segue, credo che converrete con me. ;-D

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Piccola storia (come direbbe il nostro coach):

Gli iscritti al torneo che hanno versato la quota iniziale di 10,00 euro sono 15 ma il totale iniziale in cassa ammonta a 160,00 euro x il doppio pagamento della quota di Marina. Pagano infatti le 10,00 euro iniziali:

Ale Ce, Chiara P, Claudia x Claudia, Claudia x Marina, Cristiano, Fabiana, Francesca, Giulia, Laura T, Luca V, Marina, Massimo, Ornella, Rocco, Sara e Sonia.

12 sono i Partecipanti al torneo che devono suddividere la quota di 190,00 euro (200,00-10,00 euro di Rocco che lascia in cassa solo la quota iniziale dato che ha giocato solo una partita) e precisamente sono:

Ale Ce, Chiara P, Claudia, Cristiano, Fabiana, Francesca, Giulia, Laura T, Luca V, Massimo, Ornella e Sara

Infatti così si evince che:

190,00 : 12 = 15,8333 (quota singola per i 12 iscritti) +

10,00 euro (quota individuale di Rocco)

= 200,00 euro totali (corrispondenti alla quota versata per l’iscrizione delle due squadre)

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Soluzione Quesito 1:

I 12 iscritti sopraelencati devono rispettivamente 5,8333 euro.

(N.B.: coloro che avessero già versato la quota aggiuntiva di 5 euro calcolata da Max, devono aggiungere altri 0,83333 centesimi)

Rocco non deve nulla

5,83 x 12 = 69,9996.

Arrotondiamo a 70,00 euro.

Di queste 70,00 euro:

10,00 vanno restituite a Marina

10,00 vanno restituite a Sonia

40,00 vanno restituite a Luca

(Luca infatti, a conti fatti, ha anticipato per conto degli all stars 40 euro)*

e …

10,00 vanno restituite a Claudia (soluzione al Quesito 2a)

In alternativa:

10 iscritti (i 12 elencati sopra meno Claudia e Luca) devono 5,83 Euro.

5,83 x 10 = 58,30 euro.

Rocco non deve nulla

Di queste 58,30 euro:

10,00 vanno restituite a Marina

10,00 vanno restituite a Sonia

34,17 vanno restituite a Luca

4,17 vanno restituite a Claudia (soluzione al Quesito 2b)

(10,00+10,00+34,17+4,17 = 58,34 euro)

________

(*)

@Luca al rigo 12264 del grido scrivi:

“mmm.......se faccio i conti su qnto ho dato/preso io, ho: -10.00(prima quota approssimata iscriz 1^ squad) -100.00(anticipo iscriz 2^ squad) +40.00(fondo cassa x approssimaz 1^quota) +10.00(quota iscriz ornella 1^ squad) (+10.00della marina da ridare alla clod, che ovviamente nn conto) = -60.00 sborsati. se la mia quota iscriz tot è di 14.62 euri, allora devono ancora rientrarmi 45.38 euri e non 25.38................il tutto premesso che io sti conti li ho sempre odiati xkè nn c'ho mai capito 1 mazza. vabbè, vado a magnà. b'appe allS!!!!!!”

ORA, escludendo le 10 euro di quota iniziale che, come te, hanno anticipato tutti; risulta che tu hai effettivamente anticipato 100,00 euro di tasca tua per iscrivere la seconda squadra.

Da queste 100 euro devi togliere: 40 euro del fondo cassa, 10 euro dell’Ornella e 10 euro della Marina. Quindi ricapitolando: 100 - (40+10+10) = 40,00.- (Tu sei quindi effettivamente a credito di 40,00 euro)

_____________

Adesso il momento atteso da tutti… i punteggi… DA TOGLIERE!!!

E sì cari miei All Stars… La matematica ‘BASICA’ non perdona, tanto più se applicata ad un fatto di quotidiana amministrazione e di reale necessità di risoluzione! Quindi:

Rocco: - 2 punti

-1 punto per aver esordito con un: ‘semplice!’ Ed aver successivamente sbagliato imperdonabilmente i calcoli disorientato gli altri fornendo notizie false postandole sul grido.

-1 punto per non aver letto bene il quesito che parlava di 15 iscritti (2 dei quali non hanno partecipato) e non di 14 partecipanti (Patrice non paga) ma la svista più grave è stata quella di non considerare che, se va restituita la quota di Marina e di Sonia va restituita anche la quota di Marina che ha messo Claudia, quindi la quota totale da recuperare non è 60,00 ma 70,00 (Forse sono stata troppo buona… hihihi)

Luca: - 2 punti

-1 punto perché, nonostante si sia reso disponibile ad anticipare dei contanti per tutti noi, si è perso nei meandri del suo portafoglio sbagliando una somma aritmentica ‘basica’ ovvero: -100 + (40 +10 +10) = -60 ???. Dato che gli voglio molto bene gli offrirò lezioni di economia domestica e gestione delle risorse… ma il punto in meno è d’obbligo.

-1 punto perché non ha lasciato traccia sul blog dei suoi sragionamenti… facendo spoiler sul grido.

(@Luca, ti tolgo 2 punti ma ti faccio recuperare 34,17 euro… alla fine ci guadagni… ihihihihi)

Massimo: -2 punti

E questa è la cosa più sorprendente!

-1 perché quando si tratta di restituire dei soldi a persone che le hanno anticipate facendo un favore alla collettività, non si può essere approsimativi. Tanto più che è stato approssimativo in difetto.

Mi spiego meglio: è ormai appurato che il contributo aggiuntivo da versare è 5,83. Se si raccolgono soldi in più, passi l’approssimazione per arrotondamento in funzione di avere una giacenza di cassa. Se, come dai suoi calcoli, si raccolgono in difetto, chi ci rimette la parte mancante? Chi li ha anticipati? “Io non ci sto” (Oscar Luigi Scalfaro).

-1 per la seguente frase “Utilizzando la tua formula per il TOTALE FINALE, il risultato è sempre di 200€ c.v.d.”

Peccato che in questo caso la formula finale ha un dato iniziale falso (210).

In ogni caso, un mio vecchio amico, un certo Pensiero Profondo, mi ha insegnato che i numeri tornano sempre, ti ricorti il 42??? Stessa cosa per il 200. E’ chiaro, potrei trovare diverse modalità di calcolo per far risultare 200 finale (anche partendo da 210, ma anche da 500… volendo) ma non era il 200,00 il dato a cui si voleva arrivare. Il 200,00 era il dato di partenza.

Nel caso specifico, contesto (ma in questo caso sono buona e non tolgo ulteriori punti) anche la seguente frase: “Quindi procedimenti corretti ma premesse diverse portano ineluttabilmente a risultati diversi, comunque corretti”.

Invece no! Il risultato della formula ipotizzata da Alice, e da te avvallato, è sbagliato perché prevede la restituzione a Luca della quota di 10,00 euro inizialmente versata. Quella quota spettava a lui come a tutti gli altri e quindi non è da considerare come quota da restituire.

Laura: -1 punto

Per non aver capito, da Alice in poi, che la quota da versare in cassa per i 10 iscritti è di 5,83 euro, Quindi sei tu che devi offrire merce in natura per un valore di 0,83 cent… e noi stelle, si sa, siamo molto esigenti… Io soprattutto!!

Alice in Wonderland: 0 punti

+1 per aver trovato la formula

-1 per aver sbagliato il calcolo delle quote raccolte: 210,00 euro è falso. Nella ‘tua riconduzione del problema’ hai giustamente previsto 15 persone che pagano 16 quote (Marina vale doppia), quindi per arrivare a 200,00 euro (importo effettivamente saldato dal capitano) Luca, oltre ai 10 euro versati in cassa, anticipa 40 euro di tasca sua (e non 50). Insomma se avessimo raccolto 210,00 euro il problema sarebbe stato un altro: come distribuire le 10,00 euro avanzate visto che e il costo sostenuto per il torneo è stato di 200,00 euro!!!

Mia cara Alice, hai ragione tu, le premesse sono importanti … ma anche le conclusioni! ;-D

Giulia: 0 punti

+1 punto perché hai segnalato l’errore del conteggio di Patrice

-1 punto però perché cerchi di recuperare 60 euro dovendone sborsare 70 (!!!)

Anche nella seconda soluzione il calcolo è sbagliato perché nei 12 hai compreso le quote di Luca e Claudia (che quindi versano) per recuperare le 60,00 euro. Se mettono la quota aggiuntiva pagando così la quota spettante come tutti gli altri, devono ricevere l’importo intero precedentemente versato. Se non mettono la quota aggiuntiva allora puoi sottrarre dal credito iniziale l’importo da loro dovuto … e a quel punto ti renderesti conto che mancano le famose 10 euro (5,00 euro per 10 xsone – escluse Luca e Claudia – fa 50,00 euro).

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CLASSIFICA Ecco la CLASSIFICA globale riepilogativa aggiornata al 19 Gennaio 2011: 1° MASSIMO = 12 punti 2° CLAUDIA = 11 punti

3° DAVIDE = 9 punti 4° ROCCO = 8 punti 5° LAURA = 6 punti 6° LUCA, SARA, PP, ALICE = 3 punti 7° SIMONE = 2 punti 8° GIULIA, SERENA = 1 punto

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Grazie per avermi fatto sbellicare dalle risate… e soprattutto per aver dimostrato che anche i ‘super dotati’ si perdono nelle applicazioni pratiche delle nozioni basiche... di qualsivoglia scienza… ;-)

Che dite raga, la cassa la riprendo in mano io?

La perfida Claudia

18/01/11

Brain Training #7: Il credito del Capitano

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Lo so, non si dovrebbe postare un BT nuovo prima della conclusione del precedente… ma io contravvengo a questa regola per la necessità di una risoluzione urgente ad un problema reale che vede coinvolti gli All Stars nell'immediato presente.

La questione è la seguente:

Gli All Stars si sono iscritti ad un torneo in 15 raccogliendo 10 euro a testa per un totale di 150,00 euro quando però la quota richiesta per l’iscrizione di una squadra ammontava a 100,00.- euro.

Tale importo (100,00 euro) è stato consegnato al capitano che si è offerto di andare ad iscrivere la squadra.

Il giorno dell’iscrizione però gli All Stars, all’unanimità e all’ultimo minuto, hanno deciso di iscrivere due squadre e quindi il capitano ha anticipato di tasca sua le altre 100,00.- euro necessarie per l’iscrizione della seconda squadra.

Rocco, il cassiere degli All Stars, ha consegnato al capitano i soldi che erano rimasti giacenti in cassa: 50,00 euro.

Il giorno del torneo, Sonia e Marina che si erano iscritte, non hanno giocato e la squadra, unanimamente ha pensato di dover restituire la quota ad entrambe.

Marina però il giorno del torneo si è presentata in campo consegnando le 10 euro al Capitano invece di consegnarle a Claudia che, come da sua richiesta, le aveva già anticipate per lei.

Questito 1:

Quanto dovrà pagare in più ogni singolo giocatore per arrivare a restituire l’importo che il capitano ha anticipato considerando che in questo calcolo deve essere escluso Rocco?

Questio 2:

Quanto dovrà esser restitutio a Claudia che ha pagato la sua quota e quella di Marina?

Ecco care stelline un bel BT … che si applica bene alla vita degli All Stars.

Una cosa è certa: abbiamo fatto un 'rebelot' incredibile (@P: beaucoup vachement) !!!

A voi la risoluzione... A me e a Luca i soldi che ci spettano… ;-)

07/01/11

Brain Training #6: le fatiche di Chiara

6 commenti

Le feste sono finite, abbiamo gozzovigliato a volontà e adesso è il momento di dimostrare che tutto quello che abbiamo ingurgitato avrà anche appesantito il nostro fisico, ma non ha intaccato in nessun modo la nostra attività cerebrale.

Nell'ultimo Brain Training abbiamo spaziato dai gelidi territori dell'informatica alle sognanti lande del tempo immaginario, dalla fascinosa teoria della relatività alle visionarie fiabe di Lewis Carroll: torniamo ora alla tangibile realtà del mondo fisico con un problema facile facile di cinematica e matematica applicata, nell'ambientazione tipica All Stars.

Le fatiche di Chiara, ovvero è inutile correre se sei sulla strada sbagliata!

Lunedì sera. Gli All Stars iniziano l'allenamento settimanale con la solita corsa di riscaldamento intorno al campo. Patrice raccomanda di stare in gruppo e di mantenere un passo costante e non troppo veloce, ma la solita esuberante Chiara non riesce a contenere la propria fisicità, superando e staccando in breve tempo tutto il gruppo dei compagni di squadra.

Patrice arresta allora l'esercizio e rivolto a Chiara l'apostrofa così :«Se proprio vuoi darti da fare, ti propongo un nuovo esercizio: mentre il resto della squadra girerà intorno al campo a passo di corsa, tu girerai intorno alla squadra! Pensi di riuscire in questa prova?»

«Non ci avevo mai pensato Coach!!» esclama Chiara, «certo che ci riuscirò, sarà una cosa da nulla!»

«Bene, allora proviamo» conclude Patrice. «Ragazzi, restate esattamente sul perimetro del campo e cercate di mantenere una velocità tale da completare un giro in 30 secondi. Escludendo Chiara siete in 11: mantenete una distanza fra di voi di 1 metro. Tu Chiara parti insieme all'ultimo della fila, corri per raggiungere il primo, giri indietro, torni all'ultimo della fila e riparti per raggiungere nuovamente la testa... Ah Chiara, per rendere più interessante il tutto, devi raggiungere nuovamente il compagno che chiude la fila nel contempo che lui ha completato un giro di campo. PRONTI? VIA!!»

Massimo (che come al solito, armato di carta, penna e calcolatrice, ha stimato la velocità media da tenere, oltre naturalmente all'accelerazione centripeta, alla forza centrifuga, al momento angolare e ad un altro paio di parametri fisici dal significato più oscuro... ) parte in testa seguito dai 10 compagni e da Chiara. Dopo alcuni giri Chiara esclama trionfante :«AH AH AH! Niente di più facile, un gioco da ragazzi... anzi da All Girls!!»

Quesito 1: che velocità media deve tenere Chiara per superare la prova? Ad ogni giro del campo fatto dai suoi compagni, che distanza percorre Chiara?

Patrice interrompe nuovamente l'esercizio e, leggermente contrariato, propone a Chiara un nuovo test :«Adesso facciamo così: Massimo correrà da solo per 3 giri intorno al campo, correndo il primo giro in 30 secondi ed accelerando istantaneamente ad ogni giro successivo per aumentare la velocità secondo una semplice progressione aritmetica» (e Massimo comincia a calcolare alla quinta decimale le velocità sul giro, il momento d'inerzia, la quantità di moto, l'energia cinetica... O_o ) «tu Chiara partirai insieme a Massimo, ma nella direzione opposta e, quando vi rincontrerete, dovrai invertire il senso di marcia, raggiungere nuovamente Massimo e completare il giro contemporaneamente a lui. E questo per tutti e tre i giri».

«Mi sembra un poco più complicato Coach, ma ce la posso fare. Pronto Max? Partiamo!!»

Quesito 2: riuscirà questa volta Chiara a portare a termine la prova? Che velocità media dovrà tenete nel terzo ed ultimo giro?

Prendete voi ora carta, penna e calcolatrice e soprattutto... scatenate i vostri neuroni! Ah dimenticavo... sono ammesse misurazioni sperimentali sul campo di Sulbiate: quindi, se volete, armatevi di cronometro e... correte!! xD