Pensieri Profondi

PENSIERI PROFONDI
«Ho controllato molto approfonditamente e questa è sicuramente la risposta. Ad essere sinceri, penso che il problema sia che voi non abbiate mai saputo veramente qual è la domanda». (Pensiero Profondo)

25/11/15

Ghe La Fo Pu 2015: 1a e 2a giornata

7 commenti
Il commento del Coach

All Stars – Buio CHP Team 3-2
Gli Autogestiti – All Stars 1-4

Finalmente arriva il primo commento della stagione 2015-2016! A differenza di quello che alcuni di voi hanno voluto far credere (grrr…J), il commento dopo la prima partita non è stato scritto per pigrizia ma perché volevo capire bene l’andamento dopo due partite: vedere se quello che avevo visto durante la prima partita era la base della nostra crescita o se era solo occasionale.
Per mia grande soddisfazione, le cose interessanti viste durante la prima partita non erano occasionali, ma proprio basi del nostro gioco e ci hanno permesso di sviluppare un gioco migliore durante la seconda partita.

Senza entrare nei dettagli tecnico-tattici, direi che il primo miglioramento notevole rispetto all'anno scorso è la ricezione. Se durante la prima partita la ricezione era buona, si è ancora migliorata durante la seconda partita. Una resa migliore ma soprattutto una maggiore accuratezza che ha permesso agli alzatori di trovarsi in buone condizioni e di sviluppare un gioco migliore.
Rispetto alla settimana scorsa ci siamo serviti meglio di questa robustezza in ricezione per imporre un gioco offensivo agli avversari. Eravamo nella posizione di creare un gioco e quindi di fare il punto direttamente o spingere l’avversario all'errore. Come in tutti gli sport, è importante "imporre il proprio gioco" per rimanere "padroni" dello scambio.
Possiamo ancora e sempre migliorare la ricezione ma le basi sono solide e questo è un dato molto importante.
Sfruttando le ricezioni migliori, il palleggio si è migliorato e diversificato. Usiamo meglio tutti i nostri attaccanti e ciò permette di non dare riferimenti all'avversario. Li serviamo anche meglio, mettendoli in condizioni migliori per chiudere le azioni. Visto che l’attacco è un nostro punto di forza, la combinazione alzate belle e attacco buono fa molto spesso punto.

Ovviamente ci sono anche delle cose che non sono del tutto a posto e che si traducono durante le partite con questo ritmo altalenante: segno 5 punti di fila e ne perdo 3 di fila.
Questo andamento è spesso e volentieri dovuto ad un piccolo calo di concentrazione che va a bloccare leggermente la macchina. Durante queste fasi, ho visto ritornare tre dei nostri problemi storici:
  • Il non chiamare la palla, cosa che ci porta a lasciare cadere la palla durante le ricezioni o palle facili che ritornano da noi
  • Il non rispetto del ruolo
  • Il non seguire attentamente il gioco
Come sapete, il primo punto è essenziale per lo sviluppo sereno di un’azione. Mi sono accorto che molte volte la palla non viene chiamata o che la chiamiamo ma con un filo di voce o che non stiamo attenti alla chiamata dei compagni.
Sarà importante nel futuro imparare a chiamare la palla di maniera forte e chiara: «MIA!!!» invece di «mia…» o «…» ed ascoltare i compagni di squadra quando chiamano rimanendo vicini per coprire ed aiutare. Questo comprende il fatto di non essere timidi e di prendersi delle responsabilità, ma sono sicuro che tutti noi siamo in grado di farlo: chiamare la palla forte chiaro e giocarla.

Il secondo punto è un problema perché prima di tutto può portare ad infortuni. Se "esco" dal mio ruolo posso ritrovarmi nello sposto sbagliato ed un compagno si può fare male. L’altra cosa è che se "esco" dal mio ruolo non sono pronto per eseguire il mio compito e tolgo all'alzatore o alla squadra una soluzione.

Sarà importante migliorare questi due aspetti che possono in un certo senso essere collegati. Sento i miei compagni chiamare la palla, quindi non "esco" dal mio ruolo per recuperarla e rimango concentrato su ciò che devo fare.

L’ultimo punto che vorrei sottolineare è l’attenzione su certe fasi del gioco: il rinvio semplice della squadra avversaria. E’ importante che i centrali e la difesa seguano bene queste fasi di gioco perché sono punti dati facilmente all'avversario se cadono ma semplici da costruire se li prendiamo. Il centrale deve essere sempre pronto a contrastare questi palloni e quindi stare attento al gioco ed essere pronto a murare. In difesa è importante avvicinarsi per colmare il buco presente tra i giocatori di prima linea e quelli di seconda; muoversi cioè in funzione dell’avversario.

Sono sicuro che questi difetti verranno tolti o diminuiranno giocando, ma è importante che ognuno di noi li abbia in mente per potersi porre le domande «Chiamo la palla?» «Rispetto il mio ruolo?» «Ero abbastanza attenta/o per prendere quella palla?» e cancellarli del tutto.

Ecco il momento dell’elezione degli MVP. Avevo preso l’abitudine di eleggere una ragazza ed un ragazzo (o gruppi di ragazze e ragazzi) e proverò a seguire questa abitudine.
Ma oggi è diverso e parlerò soltanto delle ragazze AllS. Vorrei congratularmi con loro per il salto di qualità che tutte hanno fatto. Che sia in ricezione, all'alzata, in difesa o in attacco, ho visto veramente dei miglioramenti notevoli da parte di tutte e questo mi fa molto piacere.
In ricezione e difesa, per lunghe fasi di gioco, avete tirato su una barricata con il filo spinato e con il cartello "NO PASARAN" e nessuna palla cadeva. In attacco, siete più incisive e mettete l’avversario in difficoltà o segnate. Portate punti preziosi alla squadra sia direttamente che indirettamente e ciò è molto importante.
Per chiudere, avrei solo 3 parole: Brave! Continuate così!

Bravi AllS per questo inizio di stagione. Mi fa veramente piacere vedervi giocare così coesi, con la voglia di divertirvi tutti assieme, proponendo un gioco sempre più bello. Mi raccomando, continuate così!!!!

14/11/15

Adieu

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«La morte è la curva della strada,
morire è solo non essere visto.
Se ascolto, sento i tuoi passi
esistere come io esisto.
La terra è fatta di cielo.
Non ha nido la menzogna.
Mai nessuno s’è smarrito.
Tutto è verità e passaggi».

Fernando Pessoa

Comandante Nebbia - I nemici esistono

13/11/15

Una vita da...

3 commenti


Dedicato non solo ad alzatori e centrali, ma a tutti coloro che giocano a pallavolo.
Con un speciale ringraziamento per Giacomo e Cecilia Iotti e Raffaella Calloni.

Enjoy it.