Pensieri Profondi

PENSIERI PROFONDI
«Ho controllato molto approfonditamente e questa è sicuramente la risposta. Ad essere sinceri, penso che il problema sia che voi non abbiate mai saputo veramente qual è la domanda». (Pensiero Profondo)

25/11/14

Ghe La Fo Pu 2014: 1a giornata

8 commenti
Il commento del Coach

Young Volley – All Stars  3-2  (20-18 21-19 18-20 18-20 20-12)

Il campionato è finalmente cominciato e con esso il dovere di condividere con voi il mio parere sulla partita.

Prima partita del campionato, giocata fuori casa contro i terzi in classifica dell’anno scorso: una piccola sconfitta al quinto set dopo esser stato sotto di 2. La squadra avversaria era una squadra che fisicamente era più prestante di noi, con alcuni giocatori bravi e una buona copertura del campo.

Al di là della sconfitta, è interessante capire ciò che è stato fatto bene durante tutta la partita e ciò che ci ha fatto perdere i due primi set di 2 punti.
Come allenatore, mi sono soffermato durante la partita soprattutto sui punti su cui vi avevo stressati sia durante gli allenamenti che prima della partita: le pozioni in ricezione, le posizioni in difesa e il rispetto del proprio ruolo (non fare cose che non spettano a me, ma fare tutte le mie).
Devo dire che tutti questi punti sono stati rispettati da tutti. In ricezione abbiamo sempre retto. Se possiamo sempre migliorare la precisione, il fatto di partire con le posizioni giuste grazie ad una giusta comunicazione ci ha aiutato tantissimo. Solo le battute molto difficili dell’ultimo set ci hanno spiazzati.

In difesa, anche dopo un solo allenamento mirato, abbiamo retto bene. Ho guardato i due primi set in video e salta fuori che hanno segnato punti in attacco principalmente al centro con un centrale che lavorava bene la palla. Il 70% degli attacchi da opposto o banda erano o murati o difesi.
La debolezza che potremmo avere in difesa è il lungolinea. Dobbiamo veramente imporci di stare non oltre i 4 metri per poter difendere il pallonetto dietro il muro (me ne ricordo 2 o 3 su punti decisivi).

Finalmente ognuno ha rispettato il suo ruolo. Come ho sempre detto, non siamo pagati per numero di palloni che tocchiamo, quindi è meglio non prendere palloni che non ci spettano.
Se dovessi fare un commento qui è sempre sulle difesa lungolinea. Se ci facciamo scavalcare, lasciamo la palla al 6. Giriamoci per vedere come la gestisce ed aiutiamo nel caso.
In ogni caso, seguite sempre la palla per aiutare il compagno che la tocca o il compagno che la deve toccare (penso all’alzatore che si ritrova il centrale tra la palla e lui perché’ il centrale non guarda la palla).

Visto che tutto ciò che è stato insegnato è stato usato bene, perché’ abbiamo perso?

Rispetto agli anni scorsi, abbiamo fatto delle partenze molto buone in tutti i set portandoci sul 5-1. Il problema è che non siamo riusciti a tenere questo vantaggio a causa di errori stupidi: battute sbagliate (nel secondo set, questo ci ha fatto perdere), appoggi non buoni, scelte sbagliate o mancanza di incisività in attacco.
Nei due primi set, il rapporto alzatori-attaccanti non è stato al meglio e ci ha portato a perdere punti invece di farli.

La regolarità degli avversari e la nostra disattenzione ci hanno fatto perdere i due primi set. Eravamo pari sul 18 nel primo e pari sul 19 nel secondo ma degli errori e della disattenzione hanno regalato i set agli avversari che rispetto a noi sono stati molto regolari. In poche parole, la partita l’abbiamo fatta noi durante i quattro primi set.

Per concludere dirò che, per la prima partita di campionato, abbiamo giocato bene. Abbiamo rispettato le dritte del coach, usato quello che è stato imparato durante gli allenamenti e abbiamo tenuto il nostro ruolo.
Dovremo aggiungere la regolarità e “levare le minchiate” per tenere i vantaggi che ci creiamo.

Se continuate ad imparare quello che vi insegnerò come l’avete fatto fino adesso, prevedo delle bellissime partite. Bravi Ragazzi!!!

Adesso aspetto i vostri commenti… :-)

DAJEE ALLSTARS!!!!!!!!


31/10/14

Riflessioni in stand-by

5 commenti
Miei cari AllS, permettetemi questo sfogo "pubblico" ma che sento proprio il bisogno di fare...

E' passato un mese e mezzo ma sembra un vita... ho fatto il primo e unico allenamento con gli AllS prima di questa lunga pausa, che doveva finire qualche giorno fa ma si è inaspettatamente protratta fino a dicembre...
Mi sono passate, e ancora stanno passando nella mente, tante cose, ma quella che mi viene spesso in mente è che, qualsiasi cosa mi succeda, la prima preoccupazione che ho sempre è "e con il volley come faccio??"
Chiamatela come volete, ma questa sensazione, è in parte quella che mi fa dire "tieni duro, devi superare anche questa cosi poi torni a giocare tutta nuova"... e io... non vedo l'ora di tornare, perché so che gli AllS mi stanno aspettando e non si stancheranno di farlo..

Comunque in questi mesi di riposo forzato ho avuto modo di ragionare sul perché mi sia capitato tutto assieme e proprio mentre ho ricominciato a lavorare... un lavoro che, anche se benvenuto per tante e valide ragioni, non è certo per me il "lavoro della vita"...
Ed è proprio da questo punto che, mettendo insieme i pezzi di questo ragionamento, ho capito e avuto la conferma che spesso e volentieri la vita cerca di comunicarti qualcosa, solo che la maggior parte delle volte tu non sei pronto ad ascoltare, oppure non vuoi farlo, oppure ascolti ma poi non sai come fare per rendere realtà quello che ti è stato detto...

Ora mi sono messa in una fase di standby decisionale, perché questo non è di sicuro il momento giusto per un cambiamento o per prendere una qualsiasi nuova strada, ma ho la ferma intenzione, appena ripresa da questo periodo di stop forzato, di mettere una marcia in più e ripartire per cercare di fare quello che non ho mai fatto... ovvero cercare la mia strada per costruirmi un futuro solido che adesso non ho e che non ho mai avuto il coraggio e la determinazione di costruire, darmi dei punti di riferimento fermi e imprescindibili dagli eventi della vita, perché non mi capiti di nuovo di perdermi e di ritrovarmi di nuovo sola senza me stessa.
E sono certa che questo influirà positivamente anche sulla mia salute fisica (oltre che su quella psichica), un po' troppo provata in questi ultimi mesi, permettendomi di ricominciare a vivere!

Come disse una persona a me cara... BUONA VITA A TUTTI!
In particolare agli ALLS, sempre presenti anche nei momenti più delicati e difficili... ;)

«Il percorso è sempre più importante dell'obiettivo finale perché se non ci fosse il percorso con tutte le sue difficoltà l'obiettivo finale perderebbe di valore» (cit.)