Alcuni potrebbero definirlo un BT, altri una ricerca per far convergere i ricordi del passato con le tecniche del futuro, altri ancora un esperimento cromoterapico... ma sta di fatto che sto cercando un metodo per fissare un colore su un capo di abbigliamento che continua a lasciare colore... seppure il colore sembra sempre vivo!
Dati utili o inutili al consiglio cercato:
- capo: maglia di cotone 65% poliestere 35%
- colore: verde a macchie (tipo foto)
- lavato già 4 volte (+ 2 volte ammollato in acqua fredda per 12 ore e sciacquato)
- lascia il colore sulla pelle
- altro capo identico acquistato nello stesso giorno e nello stesso negozio non perde colore (è un capo blu a macchie)
Insomma disposto a fare tutte le sperimentazione possibili dai rimedi delle nonne agli esperimenti da scienziato pazzo.
Se non mi aiutate, rischiate di vedere in giro per strada un nuovo Hulk, un po' gracilino e con la panzetta!
Chimici, fisici, santoni, pranoterapeuti, chiromanti, sacerdoti, maghi, streghe, pittori, imbianchini, tuttofare, mistici, sensitivi e nonne, help me!
4 commenti:
soluzione definitica roccuzzo.... cestinala!! :) :-P
Chimico presente! Qui si impone una ricerca… mumble, mumble…
Definiticamente... xD
Ho fatto un poco di ricerca “seria” in merito ed ecco in breve cosa ho trovato.
I tessuti durante il processo di tintura vengono prima pretrattati per far sì che la fibra sia pronta a ricevere il colorante e poi sottoposti ad un trattamento di finitura per fissare il colorante: nella tua maglietta uno dei due è stato evidentemente fatto male… Se l’errore è stato nel pretrattamento, non c’è più nulla da fare; se invece è stata fatta male la finitura, potrebbe essere possibile rimediare.
I coloranti usati per il cotone appartengono a molte famiglie chimiche: triazine, pirimidine, solfoni, acidi solfonici… e molti altri. Ogni famiglia ha diverse caratteristiche chimiche e quindi diverse metodologie di fissaggio del colore: acido, basico, neutro.
Non potendo sapere che tipo di colorante è stato usato per la tua maglietta dovremo andare per tentativi.
Fissaggio acido. Si dovrebbe usare acido acetico, ma va bene l’aceto bianco (se trovi quello prodotto direttamente da alcool etilico è l’ideale): devi preparare una soluzione al 1% di acido acetico e quindi (visto che l’aceto contiene circa il 5% di acido acetico) circa 200ml di aceto per litro d’acqua.
Fissaggio basico. Si dovrebbe usare soda caustica o carbonato di sodio, ma li possiamo sostituire con il bicarbonato di sodio, più sicuro e facile da reperire. In questo caso si sciolgono 25g di bicarbonato per litro d’acqua.
Fissaggio neutro. Il fissante usato industrialmente è il solfato di sodio, ma anche in questo caso lo possiamo sostituire con il sale da cucina (cloruro di sodio). La soluzione deve contenere 100g di sale per litro d’acqua.
In tutti e tre i casi usa acqua tiepida (30-40°C), lascia la maglia in ammollo per circa 2 ore (con un peso che la tenga completamente immersa) e quindi lavala.
E se tutti e tre i tentativi falliscono… che ne diresti di una bella decolorazione ossidativa con ipoclorito di sodio al 5% di cloro attivo, volgarmente detta candeggina?
Immenso max
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