Pensieri Profondi

PENSIERI PROFONDI
«Ho controllato molto approfonditamente e questa è sicuramente la risposta. Ad essere sinceri, penso che il problema sia che voi non abbiate mai saputo veramente qual è la domanda». (Pensiero Profondo)

30/12/09

La difesa: tattica di squadra

I sistemi di difesa sono molti, ma i principali si dividono in due grandi famiglie in funzione della posizione del giocatore 6, detto anche Centro Mediano:
  • lo Schema 3-1-2 o Centro Mediano Avanzato (CMAV)
  • lo Schema 3-2-1 o Centro Mediano Arretrato (CMAR)

Il primo prevede la copertura della palla corta da parte del Centro Mediano, il secondo no e si basa sulle capacità di valutazione di eventuali pallonetti da parte dei giocatori disposti a fondo campo.

Nei due schemi, le posizioni di partenza (NOTA BENE: di partenza! La difesa, a differenza della ricezione, si deve adattare di più e più velocemente al tipo di attacco) sono le seguenti:

Lo schema di difesa più adatto a chi adotta uno schema di ricezione W, più semplice nei movimenti, più conveniente contro squadre che giocano molte palle piazzate e utilizzato quasi universalmente da squadre giovanili ed amatoriali è il CMAV.

In questo schema il giocatore 6 è chiamato pendolo perchè scorre (più o meno all'altezza della linea dei 3 metri) su tutti i 9 metri di larghezza del campo per andare a prendere le palle corte. Gli altri giocatori si organizzano a formare il muro e un semicerchio di difesa.

Lo schema CMAV varia leggermente a seconda che si esegua un muro a 1 o a 2. Nel primo caso (e nel caso di attacco da posto 4 avversario) i giocatori si dispongono come nella prima figura:

  • 2 và a fare muro
  • 6 si sposta a coprire il muro ruotando verso l'attaccante
  • 4 si stacca velocemente da rete, retrocedendo e ruotando verso l'attaccante
  • 3-5-1 restano in posizione ruotando anche loro verso l'attaccante

Con il muro a 2 (seconda figura) cambia solo la posizione di 3 che và anche lui a fare muro.

Notate che, a parte il giocatore 6, gli altri giocatori sono sempre fuori dal "cono d'ombra" del muro.

Su attacco da posto 2 avversario tutto è esattamente speculare.

Su difesa da attacco al centro (in questo caso generalmente con muro a 1) il movimento da compiere è ancora minore: il giocatore 3 và a muro, 4 e 2 si staccano velocemente da rete, ruotano e formano con 6 un primo semicerchio di difesa, mentre 5 e 1 restano in posizione formando un secondo semicerchio.

Una situazione in cui la squadra deve saper scegliere una tattica differente è la cosiddetta "palla libera" o "palla facile": se il tocco che conclude l'azione avversaria è un palleggio o un bagher o un attacco con palla molto staccata da rete o bassa, il muro è inutile (palla generalmente alta e difficile da raggiungere) se non dannoso. Ci si dispone allora in maniera più conveniente in una specie di Schema W più corto per prepararsi già al contrattacco. Di solito è il palleggiatore che dà il segnale alla squadra per la nuova disposizione (con un urlo del tipo "FACILE").

E' la situazione più difficile da schematizzare visto il gran numero di possibilità: importante è evitare di fare muro e per i giocatori avanti allantanarsi un poco da rete, mentre il palleggiatore si prepara (se possibile) già all'alzata. Nella figura un piccolo esempio.

Ultime note sugli errori che più facilmente si commettono in difesa (impariamo a guardarci e correggerci!):

  • il giocatore in difesa non si mette in posizione, aspetta la palla senza anticiparla
  • il giocatore 6 resta fermo in mezzo al campo e non copre la palla corta
  • il giocatore avanti dal lato lontano dell'attacco (2 o 4 a seconda dei casi) resta attaccato a rete, senza retrocedere per coprire la diagonale
  • il giocatore avanti dal lato dell'attacco (2 o 4) non fà muro (e ci può stare) ma resta comunque attaccato a rete, in una posizione assolutamente inutile
  • il giocatore difensore sul lato dell'attacco (1 o 5) avanza troppo, per coprire un'ipotetica palla corta, lasciando completamente scoperta la palla lunga centrale o lungolinea (e questo sono io!)
  • il palleggiatore non si gira verso il muro

E adesso un quiz: come detto ogni schema di difesa ha un punto debole, un buco. Quale è quello del CMAV? Guardate le figure... xD

20 commenti:

14 Sara ha detto...

Secondo me la zona centrale in seconda linea è spesso scoperta.. potrebbe essere il punto debole?
Spero di averci azzeccato! ;-)))

12 luca ha detto...

dico anche io qllo ke ha detto sara come punto debole, anche xchè capita così spesso..........

ah, 1 cosa: tra gli errori + frequenti, quando dici "il giocatore 6 resta fermo in mezzo al campo e non copre la palla corta"....ecco......quello sono io!! hihihihihihi

ciao!

ps: i soliti complimenti a max ovviamente

24 Claudia ha detto...

A me sembra più scoperto il fondo campo. In fase di difesa infatti 1 e 5, se "pronti" e quindi "ruotati" verso l'attaccante, dovrebbero riuscire a coprire il centro della seconda linea semplicemente spostandosi a ds o a sx. Mi sembra invece più difficoltoso per loro (sepre 1 e 5) indietreggiare...
@Max: queste lezioni teoriche mi piacciono ASSAI!

41 Simone ha detto...

E se queste lezioni teoriche le facessimo diventare pratica il mercoledì? Prima di iniziare spieghiamo bene a tutti le disposizioni in campo, poi proviamo a mettere in pratica le tattiche proposte qui da Max. Magari all'inizio ci troviamo spaesati, ma poi alleniamo la squadra in difesa finchè i meccenismi difensivi sono quasi perfetti. E' vero che avremmo voglia di fare la partita sempre e comunque, però potremmo sacrificarci e fare mezza lezione solo a provare la difesa. Un'altra volta invece a provare la ricezione... e così via!
Che ne dite???

Davide ha detto...

Piccola opinione in proposito. Se il nostro coach o la nostra coach (aaahhh... Santa Donna!) intervenissero con piccoli consigli durante le nostre partite sarebbe la cosa più utile.

12 luca ha detto...

quoto simone al 200%, lo ebbi detto già in un post precedente sempre di max, e poi se davvero dopo di noi nn ci sono + qlli dell'arco e nn ne mandano altri di altri corsi, direi che abbiamo tutto il tempo per allenare i fondamentali (cioè la tecnica), posizionamenti e schemi di tutte le fasi di gioco (e qndi la tattica) e poi di fare 1 oretta buona di partita.

poi quoto anche davide: in partita sarebbe buona cosa, visto che lì capitano bene o male 1 po' tutte le problematiche tattiche

ps: che poi, a dirla tutta, a me piace 1 casino allenare tecnica e tattica a discapito, magari, di 1/4 d'ora di partita in meno......xò qsta è opinione xsonale ;-)

41 Simone ha detto...

sì anche io quoto Davide. Anche perchè se ci sistemiamo un pò tatticamente riusciamo a sopperire la mancanza tecnica e se giochiamo contro altre squadre devono fare molta più fatica x batterci se la palla non cade mai nel nostro campo. E a questi livelli non è per niente poco...

8 Massimo ha detto...

Per quanto riguarda il quiz, avete ragione tutti: il punto debole del CMAV è la palla che passa sopra (o peggio dentro!) il muro e cade nella parte terminale del cono d'ombra. 5-1 non possono coprire tutta l'area e devono scegliere se stare relativamente corti (come nelle figure) e non coprire gli 8-9 metri o viceversa stare lunghi e coprire poco i 6-7 metri. Per rendere il punto debole un pò meno "debole" la forza e l'invadenza del muro sono fondamentali.

La vincitrice, per velocità di risposta, è quindi...SARA!! Very Compliments!!

8 Massimo ha detto...

Per il resto, quoto tutti: sinceramente, essendo in nostro un CORSO DI PALLAVOLO, mi aspettavo una presenza del coach più attiva, con consigli sia sull'esecuzione dei fondamentali che sulle tattiche di gioco, anche e soprattutto durante lo svolgimento delle partite (dove invece...si latita). Anche un pò di arbitraggio non guasterebbe (per imparare meglio le regole).

1 Luigi ha detto...

Se non ricordo male l'ultima volta la "santa donna" aveva fatto una lezione sulle posizioni in campo in difesa, possiamo sempre richiedere qualcosa ancora.

14 Sara ha detto...

Grazie Max!! Sono commossa!! ;)
E ti quoto sulla considerazione sulla presenza più attiva del coach.. l'avevo notato anche io..

Patrice ha detto...

Un piccolo commento del Francesino...

Ad Oreno, giochiamo con la tecnica CMAV (che Massimo ha descritto molto bene). Quando giocavo in Francia, abbiamo sempre giocato in CMAR.
Trovo che ci sono meno bucchi perche' durante una fase di difesa, ognuno ha una zona ben definita che copre bene tutto il campo. Mi spiego.

Partiamo del principo che facciamo un muro a due anche se non e' sempre vero per noi.

Quando si attacca, non e' il 6 che va dietro il muro in caso di palla corta ma il 1 o il 5.
In questo caso non c'e un bucco tra l' 1 ed il 5 perche' il 6 ed il 5 (se si attacca dal latto del 1) si mettono in modo di coprire quello che non copre il muro (diagonale e piccola diagonale). Il 4 si occupa delle palle nella zona tra la rete e la seconda riga.
La riga e' coperta dal muro e le palle corte dal 1.

Questo puo' anche essere usato quando si attacca. Se il 4 attacca, il 5 deve andare sotto l'attaccante nel caso di blocco dal muro.

Questo ero il mio piccolo contributo.

24 Claudia ha detto...

Io lo considero un contributo prezioso. Anzi per le prossime partite propongo di provare lo schema CMAR.
Stampo su A4 delle copie dei due schemi e ne parliamo in campo anche a coloro che non hanno avuto modo di leggere tutti questi interessanti post. Ribadisco: All Stars FOREVER!

P.S. Patrice Errata corrige: buco e buchi (una sola C) ahhahahahaahhah

8 Massimo ha detto...
Questo commento è stato eliminato dall'autore.
8 Massimo ha detto...

Quoto Patrice, il CMAR copre meglio (è infatti lo schema universalmente adottato a livello medio-alto), ma a mio parere il CMAR si adatta a squadre e a sistemi di gioco più evoluti (come sicuramente era il caso della squadra di Patrice) e a giocatori molto mobili e con buone capacità di anticipazione (prevedere il colpo dell'attacante in base al movimento dell'attaccante stesso).
Inoltre il CMAR per funzionare bene deve avere sempre un buon muro a 2, invalicabile sulla parallela. Infatti se si sceglie di giocare con la copertura preventiva delle palle corte (come ha ben schematizzato Patrice) non si ha nessuna copertura difensiva sul lungolinea (eccetto il muro!).
In alternativa si potrebbe giocare un CMAR con 2 e 3 a muro, 4 che copre la diagonale corta, 5 la diagonale lunga, 6 la palla lunga sopra il muro e 1 la parallela, senza nessuna copertura preventiva delle palle corte (che devono essere coperte da 4 e 1 puntando sul loro anticipo e sulla loro mobilità).

Claudia non correre, il CMAR è più complicato. Se siete interessati posterò gli schemi completi per il CMAR.

W LA CULTURA PALLAVOLISTICA xD

24 Claudia ha detto...

OK capo non corro... ma soli QUI.
In campo non mi ferma + nessuno!!!!

12 luca ha detto...

patrice e max hanno ragione, e qndi li quoto entrambi: infatti l'anno scorso qndo andavo il lunedì coi gatti di marmo, si faceva sempre il CMAR (luigi, confermi??), col centrale difensivo (6) indietro sulle lunghe....e infatti il livello tattico era un filo + "evoluto", nel senso: l'alzatore era a dx in posto 2 (e il 2° alzatore in posto 1, qndi i cambi si facevano su entrambe le linee) xciò si venivano a definire i vari ruoli come il centrale e il laterale. in effetti si hanno meno buchi, ma devo dire che eravamo in pochi del mercoledì a doverci inserire in 1 squad in cui tutti conoscevano e praticavano il CMAR (e che soprattutto dispensavano consigli qndo cannavo movimenti e posizione...cosa che accadeva mooooolto spesso: luigi, confermi anche qui, vero?? hihihihi)

ciaoooo

ps x max: ovvio che siamo interessati al tuo post sul CMAR!!! ;-)

12 luca ha detto...

ah...dimenticavo di dire 1 cosa: io andrei x gradi (come detto dal saggio max) e comincerei x 1^ cosa ad abituarci all'alzatore a dx.....almeno x fare pratica. mercole si voleva provare (nella ns squad), ma c'era la laura terrorizzata all'idea.....ma se nn si prova in allenamento!?!?!

riciao

14 Sara ha detto...

Quoto Luca per provare a fare qualche partita con l'alzatore a dx.. Secondo me è solo questione di abitudine, anche Laura ce la farebbe sicuramente ad abituarsi (inoltre da dx si fanno meno palleggi all'indietro, che non è che siano così facili da fare).
E se poi chiedessimo al coach di fare qualche esercizio per imparare a stare a muro? Così cominceremmo a vedere un po' le posizioni e le eventuali coperture (senza farlo direttamente in partita, che poi diventa più difficile da gestire)..
Ciaus! Buon weekend!

14 Sara ha detto...

PS: con l'alzatore a dx inoltre vedremmo anche la posizione del centrale che secondo me è molto interessante!! ;))