Pensieri Profondi
«Ho controllato molto approfonditamente e questa è sicuramente la risposta. Ad essere sinceri, penso che il problema sia che voi non abbiate mai saputo veramente qual è la domanda». (Pensiero Profondo) |
29/03/10
Rassegna stampa
28/03/10
Lo schema All Stars - La difesa 3-2-1
- muro a due (C+P oppure C+B)
- muro ad uno di C
- muro ad uno del laterale (B oppure P)
- P1 và a muro
- C1 và a muro oppure resta in posizione ruotando verso l'attaccante (se proprio non ce la fa ad andare a muro)
- P2 avanza a coprire la palla corta dietro il muro. Nel caso di muro ad uno P2 dovrebbe restare un poco più arretrato e largo per coprire l'eventuale attacco in parallela (meno coperta dal muro singolo)
- B1 si stacca da rete, retrocedendo e ruotando verso l'attaccante
- B2 segue il movimento di B1 e si accentra leggermente, ruotando verso l'attaccante
- C1 và a muro
- P1 retrocede a coprire il muro
- P2 retrocede (assecondando il movimento di P1) e copre il lungolinea
- B1 si stacca da rete, retrocedendo e ruotando verso l'attaccante
- B2 segue il movimento di B1 e si accentra leggermente, ruotando verso l'attaccante
- C2 si muove seguendo il movimento delle bande e di P2
- C1 và a muro
- P1 e B1 si staccano velocemente da rete, ruotano e formano un primo semicerchio difensivo, responsabile delle palle corte e strette
- P2, B2 e C2 restano in posizione orientandosi verso l'attaccante e formando il secondo semicerchio di difesa
Una squadra ed un ruolo
Per quanto riguarda l’aspetto tecnico e gestionale della squadra il mio pensiero è:
26/03/10
25/03/10
Partita a Monza
Alzatore a destra: riflessioni post-allenamento
Ciao a tutti,
Ecco alcune riflessioni che mi sono fatto dopo questo allenamento su come e’ stato capito il nuovo schema di gioco con l’alzatore a destra. Non voglio giudicare niente, voglio solo dare la mia percezione.
Per iniziare,direi che questo schema di gioco con l’alzatore a destra non e’ piu’ difficile di quello prima. Per fare l’analogia, e’ l’evoluzione naturale (darwiniane) della pallavolo. Se listassimo i passi di questa evoluzione, lo potremmo fare cosi:
- Si gioca a pallavolo della maniera la piu’ facile. Tutti girano e giocano dal loro posto.
- Si gioca con due alzatori centrali. 2 giocatori hanno un ruolo ben definito, gli altri no. Cui, si inizia il movimento durante le fase di gioco per avere l’alzatore al centro.
- Si gioca con l’alzatore a destra. Ognuno ha il suo ruolo ben definito. Alzatore, centrale e banda. E quindi, si deve cambiare il posto.
- Si gioca con un alzatore. Schema che non vedremo mai.
Quando dico che non e’ piu’ difficile, voglio dire che la tecnica non e’ piu’ difficile. Ansi, come ognuno ha il suo ruolo, ognuno sa come deve schiacciare, difendere, posizionarsi, ecc, ecc.
E’ certo che essendo un nuovo schema di gioco, si devono cambiare le abitudine. E questo, e’ molto difficile. Ma non e’ come abbiamo fatto quando siamo passati da 1 a 2? Certo che si. Sicuro che non si fa in 2 ore. Ci vuole un po’ di tempo. Ma non tantissimo. Penso che in 3 volte ce la facciamo. Alla fine dell’allenamento, si vedeva gia’ le prime azioni belle.
Per capire bene ed imparare, si deve giocare e per questo si devono cambiare le abitudine.
Per esempio, chiedere al coach di iniziare con delle partite dall’inizio dell’allenamento per essere dentro subito. Almeno per le 2 prossime volte.
Ma anche giocare con squadre da 6 e non da 7 seno la persona che esce deve aspettare 3 giri prima di rientrare al suo posto o allora prende un posto che non e’ il suo e deve imparare un altro schema di gioco. Esempio. Se una banda entra al posto di un centrale, dovra’ fare lo schema del centrale ed allora si perdera’ sul campo. Se aspetta 3 giri, si raffreda e deve rimettersi nel gioco. Fattibile per un giro. Impossibile per 3.
Quindi squadre da 6 e una volta la partita finita, le due squadre escono, quelli fuori entrano e gli altri completano le squadre. Semplice, efficace e tutti giocano una partita intera e quindi imparano il loro schema di gioco.
La pallavolo e’ uno sport naturale e tranquillo una volta capito gli schemi di gioco. Come tutti sano il loro ruolo, non c’e’ bisogno di stressare o arrabbiarsi. Rimanere tranquillo e seguire il gioco e’ la chiave. E per riuscire questo, non abbiamo bisogno di essere in serie A.
Certo che il gioco e’ molto piu’ dinamico. Tutti devono seguire molto di piu’ il gioco ed essere attentissimo e tutti uscirono del campo piu’ stanchi. Ma non e’ quello lo scopo?
Certo che non tutti possono fare centrale perche’ e’ il posto il piu’ faticoso. Il centrale sta sempre andando davanti dietro nei 3 metri. (Potete chiedere a Chiara…)
Ma alla fine, il gioco sara’ piu’ bello da fare per tutti perche’ avremo un ruolo fisso e troveremo’ dei riflessi di gioco impossibile prima.
Come detto prima, penso che cambiando le abitudini, il cambiamento da alzatore al centro ad alzatore a destra si fara’ in 2-3 volte. E poi, si giochera' di maniera naturale come prima.
Adesso, ci sono altre possibilita’ come fare una squadra con alzatore a destra, una con alzatore centrale.
Ecco un po’ le mie riflessioni. Niente di piu’, niente di meno. Solo una stellina tra le altre che vuole divertirsi giocando con voi e non vedere rabbia o/e stress. Ma sono sicuro che qualche sia la scelta, ci divertiremo.
Pallavolosticamente.
Patrice
22/03/10
Lo schema All Stars - I movimenti di posizionamento
Nell'allenamento del 17 marzo abbiamo finalmente inserito 3 variazioni sostanziali nei nostri consueti schemi di gioco:
- abbiamo introdotto la specializzazione dei ruoli, passando dall'abituale 4-2 (4 giocatori universali che fanno tutto e 2 palleggiatori) allo schema 2P-2C-2B (2 palleggiatori, 2 centrali e 2 bande)
- la posizione dell'alzatore è passata dalla consueta zona 3 alla zona 2-3 (palleggiatore a destra)
- siamo passati da un'organizzazione difensiva 3-1-2 (CentroMediano Avanzato) ad uno schema di difesa 3-2-1 (CentroMediano Arretrato)
Mi pare che i cambiamenti siano stati molto ben accolti e recepiti e quindi penso sia ora necessario riscrivere alcuni post sulle tattiche di gioco adottate. Dato il gran numero di schemi (studiate stelline, studiate...) ho pensato di dividere la discussione in più parti (movimenti di posizionamento, schemi di difesa, correlazione muro-difesa, schemi d'attacco).
Movimenti di posizionamento
Una conseguenza della specializzazione dei ruoli è il cambiamento della posizione dei giocatori in campo in funzione appunto del ruolo ricoperto. Lo scopo finale dei movimenti è di arrivare ad uno schema 3-2-1 con i palleggiatori a destra, i centrali al centro (ma và...) e le bande a sinistra:
Ricordandoci che nel momento in cui la palla è colpita dal battitore, ogni squadra deve essere posizionata all'interno del proprio campo nell'ordine esatto di rotazione (ad eccezione del battitore stesso), appena possibile i giocatori dovranno cambiare zona per andare a coprire quella prevista dal proprio ruolo. Cosa significa appena possibile?
- Con il servizio a nostro favore è tutto facile ed il cambiamento di posizione si può e si deve attuare immediatamente dopo l'effettuazione del servizio.
- In ricezione è chiaramente impossibile muoversi durante la battuta dell'avversario: la prima azione di gioco si effettuerà allora mantenendo le posizioni (ad eccezione del palleggiatore di prima linea) così come abbiamo sempre fatto. Appena realizzato l'attacco, mentre la palla sta andando verso il campo avversario, si attua il cambiamento di posizioni.
Posizionamento sul proprio servizio (Fase BP Battuta Punto)
Si inizia con la disposizione P1 in zona 2, C1 in zona 3, B1 in zona 4 e gli altri 3 giocatori in opposizione al proprio pari ruolo (P2 in zona 5, C2 in zona 6 e B2 in zona 1). I movimenti da eseguire dopo il servizio sono i seguenti:
I 3 giocatori di prima linea sono già a posto. B2 dopo il servizio deve andare a coprire zona 5, mentre P2 si porta in zona 1. Se B2 vuole velocizzare lo spostamento, può battere da una posizione più centrale o addirittura a sinistra (la posizione del giocatore al servizio non deve rispettare l'ordine di rotazione). Notate che la quarta rotazione con B1 al servizio sarà assolutamente speculare.
Nella successiva rotazione si avrà:
E' la rotazione più complicata: i giocatori di prima linea devono scambiarsi velocemente le posizioni senza intralciarsi (notate che è conveniente partire da una disposizione molto raggruppata per minimizzare gli spostamenti).Analogamente in seconda linea, mentre P1 deve solo avanzare, C2 e B2 si devono scambiare (anche in questo caso è meglio partire raggruppati). La quinta rotazione, con P2 al servizio, è identica.
Le ultime due rotazioni (la terza e la sesta) prevedono questi movimenti:
Anche qui i giocatori di prima linea si devono scambiare. In seconda linea è solo C1 che avanza a coprire zona 5. E' assolutamente vero, come dice il Coach, che la pallavolo è un gioco di occasioni e circostanze e quindi schemi, posizioni ed atteggiamenti dei giocatori e della squadra devono adattarsi alle reali situazioni di gioco, ma gli schemi appena visti devono essere SEMPRE eseguiti, e quindi imparati e resi il più possibile automatici, per dare regolarità e fluidità al gioco.
Posizionamento sul servizio avversario (fase CP Cambio Palla)
Mentre lo schema di ricezione W si adatta molto bene alla difesa 3-1-2, non è così con la difesa 3-2-1. Lo schema di ricezione naturale sarebbe in questo caso il "3 in linea", che però per il momento non abbiano ancora provato.
Vediamo quindi adesso i movimenti inerenti al passaggio dallo Schema W alla Difesa 3-2-1.
Nelle rotazioni 1 e 4 (P in zona 2 e 5, C in zona 3 e 6, B in zona 4 e 1) i movimenti sono i seguenti:
Durante la ricezione si muove solo il palleggiatore che và in zona 3 ad alzare (resta quindi il vecchio schema di ricezione ed attacco). Dopo l'attacco, C e P si scambiano in prima linea (P palleggia ora da destra).
Per le rotazioni 3 e 6 infine:
Durante la ricezione non ci sono movimenti. Dopo l'attacco, in prima linea c'è uno scambio totale di posizioni, mentre in seconda linea si spostano solo C e P.Nota finale
20/03/10
18/03/10
I miei segreti in cucina
17/03/10
GeoTest
Ho fatto la valigia e sono partita girovagando nell'etere attraverso GeoVisite. Figo! Ma è attendibile? 1) Non compare Monza > che è in Europa 2) Compare Arcore!!! 3) Non solo, Arcore è l'unico che quando viene selezionato viene visualizzato sulla mappa con un radar verde che si espande e si contrae, gli altri vengono rappresentati con punti fissi rossi. (vedi Fig.1) Qlc mi può illuminare? Evitando interventi politici, vi ricordo che siamo in periodo di elezioni e ci potrebbero censurare il blog, ma quale significato avrà questo lampeggiare?? Forse che io risulto collegata ad un ID di Arcore e non di Monza??? Ho verificato ed in effetti abbiamo visite da tutta Italia e dall'Estero.... Wooowww Amici dell'etere postate con noi... Dear friends: write to us... s'il vous plait vous pouvez écrire un mot... Per le altre lingue ci pensa la Vale (anche per queste già che ci sei...)
15/03/10
Contatti con il mondo..
09/03/10
Che testata professional ! ! !
Signore e Signori, la super Claudia ha agito! Ecco la nuova testata. A me piace tantissimo. Grazie Claudia!
06/03/10
L’esito del sondaggio sulla testata
04/03/10
All Star Oreno Vs. Calco - le mie riflessioni
Spero che questa sia una cronaca precisa, onesta e attendibile sulla partita di ieri sera
La partita è cominciata male – nel 1° set la formazione 1 le ha prese brutalmente – tipo 25 a 13. Nel 2° set, la formazione 2 è andata in super vantaggio tipo 18 a 8, per poi smarrirsi e perdere ai vantaggi (27-25).
Giacché quelli tenevano “botta” (notare che erano solo in 7 o 8) abbiamo miscelato le formazioni ed abbiamo vinto i successivi 3 set (non so quanto a quanto), ma il più emozionante è stato il 4° quando una formazione di 5 All stars donne ed un uomo a rotazione (Patrice ed Ernesto) hanno “passeggiato” sui poveri Calchesi, ormai allo stremo delle forze; Ebbene si, li abbiamo presi per stanchezza – loro molto più “cinici” (magari meno belli da vedere, ma certamente efficaci) – in campo sempre almeno 4 uomini ed una ragazza che serviva fortissimo; noi con i soliti problemi di confusione, di “buchi”, di disorientamento, comunque a tratti abbiamo fatto vedere del bel gioco, salvataggi al cardiopalmo e attacchi super.
Siete d'accordo?Siamo belli ragazzi, siamo davvero belli ! ! !
All Stars Oreno - Calco (Riflessioni)
03/03/10
L'universo: l'ordine o-piccolo del CAOS
Tale motore rende il CASO/CAOS causa della vita, dell'universo e di tutto quanto.
Infatti tale paradossale motore, la cui incosistenza certifica la sua esistenza, considera nel trasposto (e nel trasporto) la quinta dimensione - la probabilità - rendendo obsoleto l'iperspazio e dando credibilità al reale e all'immaginario. Questa tecnologia sfrutta e modifica l'indice di improbabilità, vale a dire le possibilità che una determinata cosa accada: ad un indice di improbabilità di 1 a 1, tutto è normale; se l'indice aumenta (2 a 1, 3 a 1, fino a infinito a 1), ogni cosa ha maggiori possibilità di accadere.
Semplifichiamo estremizzando i concetti, mettendoli a contrasto:
- probabilità => realtà/causa-effetto/ordine/1
- improbabilità => immaginario/caso/caos/0
- finito = certo/definito/determinato/1
- infinito = incerto/indefinito/indeterminato/∞
1. Probabilità finita = realtà certa
2. Improbabilità inifinita = l'(im)probabilità che un evento immaginario accada in un universo talmente indeterminato che potrebbe essere realmente definito = realtà certa
Nel primo caso: 1x1=1, cioè tutto è predeterminato = concetto di Destino lineare, monodimensionale e immodificabile
Nel secondo caso: 0x∞=qualsiasi cosa compreso 1, cioè tutto è frutto di una scelta più o meno consapevole, ognuna delle quali produce un nuovo scenario = concetto di Caso/Fato dinamico, pluridimensionale e variabile... quanto c'è di più reale!
Dimostrata l'esistenza dell'improbabilità infinita come immaginario fato caotico, ecco perché nell'ordine esiste una sola soluzione, mentre nel caos ci sono infinite possibilità risolutive; per questo l'ordine è solamente un o-piccolo (ovvero lo sfigatiello trascurabile) del caos!
Ed ecco perché la risposta alla domanda fondamentale sulla vita, l'universo e tutto quanto è...
(vediamo chi completa correttamente :-D )