Dopo un bel po’ di tempo, ecco la qua! La soluzione del BT5!
Il BT5 o come rimettere il blog “on tracks”.
Per la piccola storia, questo BT e’ nato un mercoledi’ pomeriggio quando, giocando con i miei soliti software, sono stato sorpreso dal messaggio che mi dava il programma.
Devo aggiungere che quella giornata era una giornataccia e che mi prendevo la testa su questo problema da parecchio tempo. Quindi quando ho visto quel log li’, qualcosa si e’ fuso la su (una volta di piu’ direi…) e ho pensato a farne un BT.
Purtroppo, gli utenti di Microsoft sono abituati a queste cose. Basta fare la copia di un gruppo di file un po’ pesante e Windows parte in tilt con la tempistica. Fa parte del suo “charme”…
Come scritto nel BT, non mi aspettavo ad una soluzione, perche’ non penso che ne esisti una. Ovvero, con i dati che abbiamo e difficile di avere LA soluzione. Avremmo bisogno di sapere il numero’ di core del processori, sapere se il tool o se l’architettura permette il calcolo in paralello dei dati sullo stesso core o ancore meglio su piu’ processori. Poi i settaggi per sapere quanto tempo e’ dedicato per ogni “job”, quanti job c’erano su quella macchina e con che priorita’.
Come si puo’ vedere, ne mancano dei dati e non parlo neanche della parte software e degli algoritmi usati… Si tratta di risoluzione di matrice M*N su cui sono fatti molti operazione: inversioni, moltiplicazioni, ecc, ecc.
No, non era quello lo scopo vero, lo scopo era di lasciare i vostri cervelli andare e trovare le risposte le piu’ strane, divertenti, scientifiche, metafisiche, relativi al mondo di ogni giorno, ai film visti, ai libri letti... Lasciare lavorare il cervello, fare un brainstorming e lasciare scrivere la mano da sola. Un po’ quello che mi e’ successo quel giorno.
Una cosa sicura, abbiamo avuto dei approcci completamente diversi e come si dice nelle mia parte "Sakebon!". Risposte oniriche, risposte scientifiche basate su teorie fisiche, informatiche o matematiche, collegate alla vita del nostro gruppo… Un piacere da leggere.
Per rispondere a Davide, direi che per evitare quello che mostri nella tua risposta, ho preso l’esempio per 10 e 15% per non tenere conto degli “effetti dei lati” dovuti a come dici tu le fase iniziale e finale. A 10%, il software dovrebbe essere in uno stato stabile perche’ e’ gia’ in possessione della RAM che necessita. Poi, deve aspettare il suo tempo di calcolo sul processore pero’ fa gia’ parte dell’ambiente della macchina.
Per rispondere a Max, non entro nella problematica infinita della risoluzione dei problemi NP-Completi. Anche se 1 milione di euro ci starebbe bene…
Alla fine, ho letto e riletto le vostre risposte e sempre ho imparato, sorriso, riso. Citazioni, teorie, modo di pensare e di vedere le cose. Cazzatte, cose serie, milioni di euro da vincere, penso che possiamo essere contenti del nuovo lancio del blog.
Ho creato questo BT e in quel giorno mi e' permesso di uscire del mondo e della “routine” che puo’ diventare la vita’ lavorativa. Ho avuto quello che mi aspettavo moltiplicato per mille.
Finiro’ questo BT dicendo che questo gruppo, nominato ALL STARS una serata fredda di Novembre e’ veramente … ENORME!!!!
Grazie a tutti!
Adesso il momento atteso da tutti, i punteggi.
Prima di cominciare, direi che siccome non c’e’ una risposta, e’ stato difficile di dare un vuoto. Mi sono basato piu’ sul lato emozionale per dare il vuoto.
Rocco: 3 Punti
Primo ad aver risposto con una delle sue risposte che possono mandare in tilt ogni mente troppo cartesiane. Sempre un piacere di lasciarsi andare con il programma, seguendo le sue peripezie.
Mi e’ piaciuto il parallelo con i nostri allenamenti ma una domanda… parlo troppo??
Davide: 2 punto
Il post in cui possiamo vedere il nostro Davide scrivere su tonnellate e tonnellate di carte per sapere se LA+LB+LC fanno L alla fine. E soprattutto per sapere se le percentuale sono a vere. Mode FIGA! UN PO' DI ORDINE! piu’ che on. :-) (ndlr: notifica)
Claudia: 4 punti
Una bellissima interpretazione della teoria di Einstein. Sono riuscito a impararla di nuovo cosi viaggiando nei diversi spazi temporali del nostro universo. E un studio precisissimo della risposta di Davide con la Claudia’ touch, piena di fantasia. Grazie Claudia.
Max: 4 punti
Niente da dire. La classe spinta all’estremo facendo uscire i miei vecchi mostri di scuola (problemi P, NP, NP completi). Sempre un piacere di leggere perche’ imparo tantissimo ogni volta che leggo.
Laura: 3 punti
Non avevo visto il mio problema cosi e vi assicuro che non avevo scelto le lettere. Dovrei studiare la risposta di Laura per provare a metterlo in situazione agli allenamenti.
Luca: -1 punto
Per non avere letto bene il quesito… Peccato. Capitano, stai attento perche' il coach e' cattivissimo. :-)
Pensiero profondo e Alice: 3 punti
Sempre un piacere di leggere PP che ci apporta le sue citazioni ed Alice che per la prima volta credo ha pubblicato su questo blog. Benvenuta Alice.
CLASSIFICA
Ecco la CLASSIFICA aggiornata al 10 Dicembre 2010:
1° MASSIMO = 14 punti
2° CLAUDIA = 11 punti
3° ROCCO = 10 punti
4° DAVIDE = 9 punti
5° LAURA = 7 punti
6° LUCA = 5 punti
7° SARA, PP, ALICE = 3 punti
10 SIMONE = 2 punti
11 GIULIA, SERENA = 1 punto
Adesso, vado a sognare per dilatare il tempo e permettermi di vivere tutto con piu’ tempo.
Spero che questo BT vi sia piaciuto.
Amicalement.
6 Patrice, Coach degli AllStars
Pensieri Profondi
PENSIERI PROFONDI
«Ho controllato molto approfonditamente e questa è sicuramente la risposta. Ad essere sinceri, penso che il problema sia che voi non abbiate mai saputo veramente qual è la domanda». (Pensiero Profondo) |
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10/12/10
20/11/10
Omaggio al primo compleanno del blog
In
occasione del primo compleanno di questo blog, che sarà domani 21 novembre, riporto un breve passo della
Storia della Conoscenza Cosmica degli All Stars, che alcuni di voi già
conoscono.
“…
Un
rumore lento e penetrante inondò il ventre del Vulcano. La polvere, grave,
appesantita da un sonno di migliaia di anni, con riluttanza finalmente si
sollevò. I colori gravi e sulfurei mutarono, si dilatarono. Ciò che per
un’eternità era rimasto immobile provò a prendere vita. I quarantadue blocchi
di dilitio iniziarono a muoversi. Perfetti, maestosi, si separarono e
generarono due colossali pareti. Lentamente il grigio di quella titanica materia
iniziò a vibrare.
Massimo
era lì, davanti alla più grande meraviglia della storia dell’Umanità. Le Porte
dell’Ordine si stavano finalmente aprendo. Lo sforzo contemplativo, la
concentrazione isometrica, l’immobilità pressoché molecolare, lo avevano sfinito.
Staccò le mani dalla Soglia dell’Ordine. Ustioni statiche avevano quasi cancellato
le sue impronte digitali.
Massimo
ammirò l’opera del suo isolamento mentale, vide le mura di dilitio farsi
parallele ed il suo sguardo perdersi nel vuoto incolore di ciò che stava tra le
due Porte dell’Ordine. Le Porte, erano finalmente disgiunte.
“Patrice
– disse Massimo – io oltre non posso procedere. Lo sforzo ha azzerato il mio
vigore. Pensiero Profondo ha ascoltato le nostre preghiere, ha ascoltato la
voce della mia coscienza. Le Porte si sono aperte. Ora tocca a te.”
Patrice
non reagì. Vedeva Massimo debole, piegato dalla fatica, chino sulle ginocchia.
Vedeva la sua materia consumata. Percepiva l’anima dell’amico come ridotta ad
un sottile, caldo, soffio di energia. Il frastuono di emozioni lo paralizzò. Il
più grande senso di ammirazione che si possa provare per un uomo lo soffocò. Patrice
rimase muto. Poi ancora, svilito da tanta maestosità, quasi annichilito dalla
presenza dinnanzi a sé di chi aveva saputo aprire le Porte dell’Ordine, ebbe
paura. Per il più lungo istante della sua vita, rimase incapace di rispondere.
Massimo
chiuse gli occhi e si adagiò. In un attimo, silenziosamente, fu disteso sulla
preziosa terra delle viscere del Vulcano. Patrice trovò la forza di avvicinarsi
al suo eroe. Lo toccò. Gli prese la mano.
“Massimo,
io prometto a te e alla nostra amicizia che torneremo a casa. Raggiungeremo di
nuovo Claudia, e Luigi, e Laura, e Luca, e Chiara, e Davide, e Rocco e tutti i
nostri amici. Ora riposa. E se puoi, anche nel sonno, sii vicino a me.”
Dolcemente
ripose il braccio di Massimo. Si alzò. Si portò vicino alla Soglia dell’Ordine.
Ora le sue, di mani, tremavano per la concentrazione, il suo cuore non aveva
più ritmo, il suo fiato non aveva più pause. Si sforzò di ricordare quelle
parole imparate e ripetute centinaia di volte durante quel viaggio. Parole
scolpite nella mente e nell’anima. Conservate con fiducia e perseveranza.
Custodite con amore, in attesa di essere pronunciate, un giorno, al cospetto
della Soglia dell’Ordine. Patrice strinse i pugni. Solo la sua memoria e la sua voce potevano portare a termine il sacro
percorso iniziato mesi prima con l’amico Massimo. Si fece coraggio. A
parte i suoi pensieri niente aveva moto, in quel mentre, in quel luogo. L’eco
dell’avanzare delle porte di dilitio era ormai svanita. Attese ancora che si
adagiasse nell’aria del Vulcano il silenzio perfetto. Attese che il suo sangue
corresse con metodo nelle vene e che il suo respiro si muovesse con il rispetto dovuto
per Ciò che stava per pronunciare. Aspettò che tutto il suo corpo si
ricomponesse.
Poi
guardò la vacuità senza confine che aveva di fronte, posta a metà tra le due
Porte dell’Ordine. Contemplò la grezza inconsistenza della materia nulla che lo
separava da Pensiero Profondo. Fissò un punto di essa. Giunse le mani. Pensò
alla voce della Conoscenza. Ripeté nella mente le Sacre Formule. Respirò
solennemente.
Poi
parlò.
Lontano,
nel vuoto, Pensiero Profondo udì il vero silenzio venire meno.
…”
>
Illogica
10/11/10
Brain Training #5: il mondo parallelo dell'informatica
Ecco un piccolo esercizio per fare lavorare i nostri cervelli. Lasciatevi andare!!
Domanda esistenziale:
Chiedo alla communita’ di persone molto intelligente che si trova su questo blog di aiutarmi a risolvere un problema esistenziale della metafisica delle legge che reggono il tempo nel mondo parallelo dei software.
Un programma P gira su una macchina M.
Per dare informazioni all’utente, P da una percentuale del lavoro effettuato su M, del tempo di lavoro e del tempo che rimane.
A 10%, abbiamo un tempo scaduto assoluto di 29:53 minuti e un tempo che rimane di 04:01:54 ore
A 15%, abbiamo un tempo scaduto assoluto di 45:19 minuti e un tempo che rimane di 03:58:00 ore
Con che legge scientifiche P e’ riuscito a girare 15:26 minuti diminuendo il tempo rimanente di 3:54 minuti?
In che mondo parallelo ha girato P?
P e’ entrato nel suo sogno? (cf Inception)
In che dominio (real, imaginari) ci dobbiamo mettere per risolvere questo problema?
Pronti? Via!!!
Avete una notte…
Domanda esistenziale:
Chiedo alla communita’ di persone molto intelligente che si trova su questo blog di aiutarmi a risolvere un problema esistenziale della metafisica delle legge che reggono il tempo nel mondo parallelo dei software.
Un programma P gira su una macchina M.
Per dare informazioni all’utente, P da una percentuale del lavoro effettuato su M, del tempo di lavoro e del tempo che rimane.
A 10%, abbiamo un tempo scaduto assoluto di 29:53 minuti e un tempo che rimane di 04:01:54 ore
A 15%, abbiamo un tempo scaduto assoluto di 45:19 minuti e un tempo che rimane di 03:58:00 ore
Con che legge scientifiche P e’ riuscito a girare 15:26 minuti diminuendo il tempo rimanente di 3:54 minuti?
In che mondo parallelo ha girato P?
P e’ entrato nel suo sogno? (cf Inception)
In che dominio (real, imaginari) ci dobbiamo mettere per risolvere questo problema?
Pronti? Via!!!
Avete una notte…
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