Pensieri Profondi

PENSIERI PROFONDI
«Ho controllato molto approfonditamente e questa è sicuramente la risposta. Ad essere sinceri, penso che il problema sia che voi non abbiate mai saputo veramente qual è la domanda». (Pensiero Profondo)

28/03/10

Una squadra ed un ruolo

L’allenamento di mercoledì e la partita a Monza del giorno dopo hanno segnato una piccola svolta nella storia degli All Stars. Mercoledì c’è stato il secondo allenamento con l’alzatore a destra, il conseguente mutamento nei ruoli di ciascun giocatore e c’è stata la prima vera serata di incomprensioni generali. Giovedì abbiamo per la prima volta disputato un’amichevole col nuovo sistema di gioco e, senza che nessuno l’avesse messo in conto, per la prima volta la coscienza collettiva della nostra squadra ha agito col preciso intento di portare a casa la vittoria.
L’ultimo allenamento ad Oreno è stato teatro di numerose discussioni ed incomprensioni. Vivere quei momenti non è stato bello. In primo luogo perché era presente un diffuso nervosismo proprio in quell’unica occasione della settimana dove molti di noi hanno la possibilità di tornare bambini e di giocare, e, in secondo luogo, perché, pallavolo o non pallavolo, dovremmo essere persone adulte ed è poco ammissibile che si perda il controllo per il fatto che la squadretta amatoriale del mercoledì abbia cambiato i movimenti dell’alzatore.
Io cercherò di fare tesoro di queste esperienze e, nel possibile, di non ripetere gli errori commessi.

Per quanto riguarda l’aspetto tecnico e gestionale della squadra il mio pensiero è:
- continuiamo con lo schema con l’alzatore a destra
- diamo la possibilità a chi lo desidera di provare diversi ruoli, fermo il fatto che ogni set lo si inizia e lo si finisce con lo stesso ruolo
- cerchiamo di gestire con il buon senso e la moderazione le “gelosie” sul numero di set giocati
- giochiamo sempre con squadre di soli 6 giocatori: 2 alzatori, 2 centrali e 2 bande, niente inserimenti
- aspettiamo tranquilli il nostro turno di gioco, magari prestando attenzione ai movimenti dei vari ruoli e ai suggerimenti del coach, e, quando siamo in campo, mettiamoci la concentrazione adatta all’apprendimento degli schemi
Basteranno pochi allenamenti e tutto questo diverrà automatico.
Siamo sempre noi, non può essere lo spostamento dell’alzatore a farci smettere di ridere e di divertirci. Nessuno sta chiedendo a nessuno di diventare più bravo, di schiacciare più forte o di difendere in tuffo attacchi alla dinamite. Possiamo continuare, se è quello che sappiamo fare, ad alzare ad “arcobaleno”, a difendere col calcio volante, a ricevere col doppio maglio perforante di Goldrake, ad attaccare fuori campo, a murare con gli occhi chiusi…. esattamente nella misura in cui accadeva prima, però cercando, ora, di interpretare un sistema di gioco più maturo.
Specializzandosi nel proprio ruolo dovrebbe venire spontaneo cercare di migliorare. L’alzatore sarà fiero di mettere lì delle palle perfette, sia per il centrale, sia per la “lontana” banda, con quelle belle alzatone a parabola che a me fanno venire l’acquolina nei tricipiti. Noi centrali cercheremo di diventare sempre più bravi nel muro e, quando si è dietro, cercheremo di apprendere qual è la posizione migliore per le super difese di chi è tenuto a prendere tutti gli attacchi lunghi. Le bande devono specializzarsi un po’ in tutto: ricezione, copertura della linea dei tre metri, muro (se se la sentono) e, ovviamente, attacchi con delle belle rincorse!
Secondo me tutto questo può funzionare.
Avete mai provato a salire in cima ad uno di quegli scivoli d’acqua a precipizio? Lo sapete ancora prima di salirci che quando sarete in alto e vi butterete avrete adrenalina a cubetti su per le vene, vero? Ecco, io so che quando disputerò la mia prossima amichevole, specialmente in trasferta, proverò ancora quel fantastico mix di sentimenti che mi ha inondato il corpo giovedì sera a Monza. Voglia di fare bella figura con gli amici, specialmente con… l’alzatore, voglia di murare, voglia di tirar su tutti gli attacchi avversari, rabbia per le batture finite in rete, “incazzatura” per il compagno di squadra che “dorme”, desiderio di incoraggiare e di dare un 5 al compagno di squadra che ha fatto punto o che magari ha sbagliato, ma che sicuramente ce l’ha messa tutta!
Spero di avervi trasmesso entusiasmo! Ciò che ho espresso qui è il risultato di tutte le cose interessanti e propositive lette e ascoltate in questi giorni. Volutamente non ho citato i falsi problemi. Erano frutto solo della stanchezza e della confusione. Vero ragazzi?
Un forte abbraccio e W gli AAAAALLL STAAARSSSSSSSS…… con la S!!!

7 commenti:

12 luca ha detto...

avrei tante cose da dire x approvare in toto qsto tuo pensiero dav....ho nella casella di posta ancora tutti i vs messaggi care stelline, saranno + di 50, da qlli "acidi/pessimisti" di mercoledì a qlli successivi di riflessione a mente fredda fino a qlli di gioia ed esaltazione x l'ennesima ns splendida prestazione in una partita contro una squad avversaria.....e il bello di tutto ciò è ke tutta qsta girandola di emozioni è avvenuta in un solo giorno!!! in 24h siamo passati dalle stalle alle STELLE (...l'ho detto io che è nel ns destino.....ricordate?? NOMEN OMEN!!). non ho potuto rispondere a patrice x la sua bella mail, a max x la sua elettrizzante serata da arbitro e giocatore......e nn continuo xchè sicuramente dimenticherei qlcuno. insomma concludo qui xkè è tardi e oggi si dorme pure 1h in meno :-( ma voglio dire che le stesse emozioni che davide ha qui descritto le provo io pari pari, sempre, già nel semplice allenamento...figurarsi qndo si va tutti in trasferta e si indossa qlla maglia!! e poi qndo vedo noi che ci scaldiamo nel prepartita, qndo guardo i compagni indisponibili che siedono a bordo campo e fanno foto dispensando consigli, fino a max e luigi che dall'alto della loro esperienza danno preziose indicazioni a tutti.
concludendo voglio ricordare le frasi migliori che ho sentito riguardo tutto ciò: sono qlle della capitana e dell'ale-ce, in cui dicevano che la cosa migliore che è capitata loro è qlla di esser state nel posto giusto al momento giusto x venire a conoscenza di qsta "banda di matti": qsta cosa direi ke vale + di 1000 parole, xciò..........b'notte stelle!!

ps: bella la nuova veste grafica....riposante...qlla di prima mi spaccava gli okki ;-))

24 Claudia ha detto...

:) A volte, come in questo caso, non è necessario aggiungere parole nè al post di Davide nè al commento di Luca. L'unica sensazione che mi sento di esprimere è che è incredibile come, partendo da punti di vista e atteggiamenti diversi, si arrivi poi a leggere commenti che sembrano provenire dalla "tua tastiera". Anche questo è essere sempre di più squadra. Grazie ragazzi per le emozioni che riuscite sempre a darmi. Vi voglio bene assai!!
p.s. Bella la nuova veste grafica del blog... bello tutto ciò che contiene!

3 CHIARA ha detto...

che dire...
mah, potrei dire un sacco di cose, ma preferisco non aggiungere nulla in più a ciò che è già stato detto. Quoto Davide e Luca al 200%!
Il bello della nostra squadra è il nostro entusiasmo, e mi unisco a chi ha detto che è felice di essersi trovato al momento giusto nel posto giusto, per entrare a far parte di questa fantastica squadra!
Aggiungo solo una cosa: ogni mercoledì, a fine serata, vorrei fosse già il mercoledì successivo per essere nuovamente in campo con voi!

CIAOOOOOOOOOOO!!!

Davide ha detto...

Grazie per le belle parole e grazie Claudia per i complimenti per la grafica, detti da te sono sempre significativi. Spero in futuro di coinvolgerti per qualche miglioria.
Un abbraccione al nostro squadrone!

8 Massimo ha detto...

Grande Davide e grandi Luca, Chiara, Claudia e tutti gli All Stars che stanno dimostrando, lasciatemelo dire, un'amicizia ed un affiatamento esaltanti.
Visto che vi piacciono le citazioni:

"I nostri dubbi sono traditori e ci fanno perdere il bene che potremmo ottenere perché abbiamo paura di tentare" (aforisma di William Shakespeare)

24 Claudia ha detto...

Grande Max... aggiungo

"Chi ha paura di tentare non soffre meno se il dubbio insinuatesi si rivela legittimo, vivrà meno intensamente se non oserà."
(claudia salvioni)

In sostanza: il non tentare non ti protegge, ti limita.

77 Ale Ce ha detto...

Timbro,sottoscrivo e ceralacco.
Vi voglio bbbene!!!