Pensieri Profondi

PENSIERI PROFONDI
«Ho controllato molto approfonditamente e questa è sicuramente la risposta. Ad essere sinceri, penso che il problema sia che voi non abbiate mai saputo veramente qual è la domanda». (Pensiero Profondo)

05/06/10

Beach, Green, Park, Sand: what's that?

La pallavolo propriamente detta è uno sport giocato da due squadre di 6 giocatori su un campo indoor di 18 metri x 9 metri. La rete è alta 2,43 metri per la pallavolo maschile, 2,24 metri per quella femminile, 2,35 metri per la pallavolo mista.
Negli ultimi anni, con una maggiore diffusione di questo sport a livello mondiale e con la voglia dei praticanti di giocare anche d'estate e all'aperto, sono nate differenti versioni del gioco, con regole simili ma non identiche, quali il Beach Volley e il Green Volley.

Beach Volley (2 contro 2)

Il Beach Volley è la variante più famosa della pallavolo. Ha assunto un'importanza tale che è ormai uno sport indipendente (presente alle Olimpiadi) con regolamenti e campionati propri.
Le regole presentano alcune importanti differenze rispetto alla pallavolo indoor:
  • Si gioca 2 contro 2 e i giocatori sono liberi di scegliere la loro posizione in campo. La rotazione si ha solo per determinare l'ordine di servizio.
  • Il campo di gioco è più piccolo (16 metri x 8 metri).
  • Si gioca al meglio dei 2 set su 3: i primi due set a 21 punti, il terzo a 15 punti.
  • Il limite dei 3 tocchi di squadra comprende anche il muro.
  • Non sono validi i pallonetti fatti colpendo la palla con la mano aperta o con le dita; sono validi solo pallonetti fatti con colpi netti, per esempio con le nocche, con la punta delle dita, con il pugno chiuso.
  • Se si manda la palla nel campo avversario con un palleggio, la traiettoria deve essere perpendicolare alla linea delle spalle.
  • E' sempre fallo se un qualsiasi giocatore tocca la rete durante l'azione di gioco (come nelle vecchie regole della pallavolo).

Il Beach Volley è uno sport molto faticoso (le zone da coprire sono molto ampie: 32 metri quadri a giocatore contro i 13,5 metri quadri della pallavolo indoor), dove conta moltissimo la mobilità, la velocità e l'acrobaticità. In attacco i colpi piazzati con intelligenza e furbizia sono spesso più utili che gli attacchi forti e tesi.

Green Volley e Sand Volley (4 contro 4)

La pallavolo 4 contro 4 si chiama Green Volley (o Park Volley) se giocata sull'erba e Sand Volley se giocata sulla sabbia. E' una variante della pallavolo non ancora codificata come sport autonomo ma con un regolamento già ben delineato e tornei propri. Si gioca su campi di 16 metri x 8 metri.

Le regole sono quelle della pallavolo indoor con una sola variante: si gioca 4 contro 4 (anche se si può giocare 3 contro 3) e i giocatori sono liberi di scegliere la loro posizione in campo. La rotazione si ha solo per determinare l'ordine di servizio. Non esiste differenza fra prima e seconda linea: tutti possono attaccare e tutti possono murare.

Posizioni in campo nel 4 contro 4

La disposizione ottimale è a losanga con 2 Palleggiatori e 2 Bande. In fase di ricezione la losanga si trasforma in una formazione 3 in linea. Le posizioni si invertono ogni 2 rotazioni a servizio: la posizione 1 nelle rotazioni 1 e 2 (con P2 e B1 al servizio), la posizione 2 nelle rotazioni 3 e 4 (con P1 e B2 al servizio):

Attacco e difesa nel 4 contro 4

In fase di attacco le due bande si muovono verso rete prendendo la posizione classica di Banda ed Opposto. I possibili attacchi seguono gli schemi della pallavolo indoor:

  • a) Palla lunga avanti (5)
  • b) Palla tesa avanti (mignolo)
  • c) Palla mezza avanti (3)
  • d) Palla veloce avanti (1)
  • e) Palla mezza dietro (4)
  • f) Palla veloce dietro (2)
  • g) Seconda linea (7)

Tra parentesi le relative chiamate. Vedete che B2 può, oltre ai movimento tipici della Banda, eseguire attacchi da Centrale.

In difesa il muro è sempre ad uno e ci sono due possibilità: o l'alzatore fa il muro o questo compito spetta alla banda sul lato dell'attacco.

Nel primo caso il resto della squadra ruota in senso orario e B1 si dispone sul lungolinea, P2 sulla diagonale e B2 sulle palle corte. Nel secondo caso il movimento è antiorario e P2 si dispone sul lungolinea, B2 sulla diagonale e P1 sulle palle corte.

Con l'attacco da sinistra è chiaramente tutto speculare. Come potete vedere i movimenti della squadra e le posizioni dei giocatori sono molto differenti nelle due situazioni: è quindi importante accordarsi in anticipo per chi và a muro.

Posizioni in campo nel 3 contro 3

La disposizione ottimale è in questo caso a triangolo con 1 Palleggiatore e 2 Bande. La disposizione a triangolo resta identica anche in ricezione.

Le posizioni possono restare fisse per tutta la partita oppure le due bande possono invertirsi di posizione ogni 2 turni di servizio: B1 a destra su servizio di B1 e P1, B2 a destra su servizio di B2 e P1 e così via.

Attacco e difesa nel 3 contro 3

Le fasi di attacco sono assolutamente analoghe a quelle del 4 contro 4 (le due bande occupano i posti di Banda ed Opposto). Anche in difesa non ci sono differenze sostanziali: il muro è sempre ad uno e si ripresentano i due casi di muro del palleggiatore o di muro della banda:

Consigli

  1. Accordatevi bene prima di iniziare a giocare per la scelta dei ruoli e per chi fa il muro.
  2. La zona da coprire in difesa è ampia (lo vedete bene dagli schemi): per dare continuità al gioco i movimenti in difesa devono essere rapidi e decisi, ricorrendo se è il caso al salvataggio in tuffo (la sabbia è morbida!!).
  3. L'alzatore (soprattutto nel 3 contro 3) deve muoversi molto e deve essere rapido: per esempio nel suo turno di battuta deve subito correre dalla linea di fondo campo alla rete.
  4. Anche le bande dovranno muoversi molto, recuperando magari palle lunghe e correndo velocemente a rete per l'attacco successivo: sta all'alzatore cercare di non farle correre troppo, dando palla alla banda meglio piazzata, o che non ha ricevuto, o che durante lo scambio ha corso meno.
  5. In generale, sia negli attacchi che nella difesa, privilegiare la velocità, l'agilità e la precisione rispetto alla potenza.
  6. E' possibile chiaramente giocare anche senza muro, quando non c'è nessun giocatore che può farlo o quando si vuole privilegiare la copertura difensiva. Le disposizioni della difesa diventano le seguenti:
  7. Quando si comincia a giocare sulla sabbia dopo una lunga attività indoor, si trovano delle difficoltà evidenti di movimento: la sabbia rallenta la nostra corsa e soprattutto riduce la nostra elevazione. Datevi tempo per adattarvi alla nuova superficie e ricordatevi che i movimenti sulla sabbia devono essere più "delicati", meno bruschi, con passi corti ed agili piuttosto che lunghi e potenti.
  8. Enjoy yourself!!

11 commenti:

Davide ha detto...

Caro Max, non t'ha commentato nessuno. Che ingrati che siamo! Questo post però avrà maggior appeal dopo un po' di beach-volley, vedrai! Intanto da parte mia i soliti complimenti per la forma e la dedizione. Grazie!

12 luca ha detto...

x me qsto post l'appeal ce l'ha già anche prima dell'inizio della beach-stagione.........x qnto mi riguarda non avevo postato commenti solo xkè ormai i post di max sono una garanzia, tipo la treccani, ergo non hanno + bisogno nè di "pubblicità" nè di commenti, soprattutto in 1 caso come qsto in cui:
- abbiamo già sperimentato le cose in campo mercole scorso
- è tutto chiaro e comprensibile come sempre
- i movimenti di base ormai li conosciamo: dobbiamo solo adattarli al 4x4 o al 3x3.....

cmq sempre grazie a max!!! ;-)

Davide ha detto...

Ti aspettavo, fratello.

8 Massimo ha detto...

Vi aspettavo, amici. Due considerazioni:

Quoto Luca, ci siamo già mossi bene nel 3x3 (non ho giocato il 4x4, non posso valutare...), sia con il palleggiatore unico, sia ruotando. Ho cominciato a vedere delle belle difese e dei bei tuffi ed anche in attacco cominciamo a prenderci la misura. Vedrete tra qualche settimana che spettacolo!!

Il Blog ha superato i 200 giorni di vita (se ho contato bene 202) e con oltre 10000 visite ha tenuto una media di oltre 50 contatti al giorno. Inoltre è stato pubblicato in media un post ogni 1,6 giorni. Non male direi!!

12 luca ha detto...

che BELLO max ricordarci questo importante traguardo del ns blog!! ma vi ricordate, subito dopo la ns prima amichevole (vittoriosa trasferta a montevecchia......) quando, finite le doccie, eravamo fuori a parlare e davide ha detto: "io ho uno spazio su blogspot..potremmo fare 1 ns blog x tenerci in contatto + facilmente e organizzarci melgio..." ?? mi sembrano 200 anni fa e non 200 giorni, visto come sono cresciuti rapidamente la ns organizzazione, il ns gruppo, e i ns miglioramenti!!!! che BELLO!!!!!

;-))

24 Claudia ha detto...

... eggià la prima vittoriosa trasferta, ...eggià la prima coppa, ...eggià il primo vero torneo, ...eggià i primi veri allenamenti sulla sabbia... eggià tutto questo in 200gg. Eggià... si avvicina la 24 h...
Il punto non è dove arriveremo ... ma quante emozioni ancora vivremo... Infinite come le stelle!
Bel blog, bel post, bei commenti, bel firmamento!
Cla

Davide ha detto...

Mamma mia, Luca! Sembra una vita fa davvero! Grazie ai piccoli grandi interventi di tutti, poi, ci siamo affezionati a queste pagine. Un pocolino in più di merito va a Max e ai suoi preziosi post. Hanno davvero dato carattere e pregio a questo blog.

14 Sara ha detto...

Io in questi 200 e più giorni mi sono sì affezionata a queste pagine e al GRIDO, ma molto molto molto di più alle persone che li popolano, a quelle che magari leggono solo o che vengono solo agli allenamenti/partite.. davvero..
Un abbraccio a tutti voi..
Sara

Davide ha detto...

Sara! Ti ricordi quella domenica ad Arcore? Eri nel gazebo dell'AVIS (mi pare), io cercavo la Chiara. Ti sono passato davanti 7/8 volte e non ci siamo neanche salutati!!! Ma è successo davvero??? :-)

14 Sara ha detto...

E' vero Dav... io me n'ero praticamente dimenticata... Credo sia successo in un'altra vita! Da allora, almeno per me, sono cambiate moltissime cose. Sono certa che la scelta di tornare a giocare a pallavolo sia stata la scelta giusta e credo abbia influenzato anche la mia vita personale, mi auguro che continui così, perchè sono state tutte cose che mi hanno arricchito e spero continuino a farlo... :))))

Davide ha detto...

Io l'ho detto. Di questo passo diventiamo una setta... :-)