Pensieri Profondi

PENSIERI PROFONDI
«Ho controllato molto approfonditamente e questa è sicuramente la risposta. Ad essere sinceri, penso che il problema sia che voi non abbiate mai saputo veramente qual è la domanda». (Pensiero Profondo)

31/05/10

Gli eroi

E’ lunedì sera e scrivo ad un giorno di distanza dall’epica avventura che abbiamo vissuto a Pagnano. Sono nel soggiorno di casa mia e ho tutta la sera per provare a dare una sequenza intellegibile all’orda di pensieri che ieri, ora dopo ora, si è impossessata di me. Una mandria scatenata di riflessioni ed emozioni ha preso dimora nella mia testa e, ancora adesso, a fatica, decanta e precipita lentamente in quella cosa che comunemente viene chiamata esperienza.
In questi mesi è successo qualcosa. Qualcosa di importante che ha coinvolto tutti noi, cari All Stars. Gli affetti di sempre, le attenzioni che riserviamo alle persone care, sono ora affiancati da tutta un’altra categoria di moti d’animo. In un angolino della nostra testa ci sono ora anche i moti d’animo inerenti le vicissitudini della squadra degli All Stars Oreno. Gli allenamenti, le risate, le mangiate, le ricorrenze, le amichevoli, i tornei, le baruffe, i chiarimenti, le “sportellate”, gli abbracci, le gioie, le esaltazioni, i compromessi, le urla, tutti i frammenti di vita di questi incredibili mesi pallavolistici si sono depositati, come in un magico ©Tetris, e hanno creato un letto di stati emozionali condivisi. Non so quantificare quanto sto per scrivere poichè non c’è un’unità di misura della conoscenza reciproca. Ma penso sia condivisibile che ormai, cari All Stars, sappiamo chi siamo. Quel miscuglio di cose sopra elencate è il terreno nel quale, probabilmente, prenderanno vita, o hanno già preso vita, delle sane e durature amicizie. Poi, come mi pare sia ormai unanimemente condiviso in palestra, gli amici e gli amici degli amici, formano un gruppo di persone. Ma un gruppo di persone che, non sulla carta, ma nei fatti ed emotivamente, ha saputo darsi dei ruoli e delle gerarchie è, cari All Stars, una squadra.
Ieri abbiamo iniziato il torneo non con due squadre, come potrebbe erroneamente dirsi, ma con due formazioni della stessa squadra. E’ fantastico come Pat e Max siano riusciti a elaborare due sestetti ben equilibrati e come tutta la squadra abbia razionalmente ed emotivamente approvato e sostenuto le scelte iniziali del coach. Quelle non sono solo due formazioni di due alzatori, due centrali e due bande, quelle sono due formazioni di sei modi differenti di agire e di reagire, sei modi di pensare e di muoversi, sei modi di ascoltare e di comunicare. L’un l’altro sappiamo come reagiamo, sia di fronte ad una battuta floating, sia dopo una parola scherzosa, sia dopo un’incazzatura in piena regola. Ormai un po’ ci sopportiamo, un po’ ci facciamo coraggio, un po’ ci mandiamo a quel paese e un po’, quanto è bello dirlo (!), ci vogliamo bene.
Quello che è successo da ottobre a oggi, quello che si è sviluppato partendo dal nucleo di giocatori della stagione 2008/2009 e che ha impreziosito ogni mercoledì del 2009/2010, è il risultato della partecipazione di almeno una trentina di ragazzi, o forse molti di più. Di ragazzi di ogni età, dalla piccola-grande Fabiana (visto come gioca?!) ai nostri amati senior (faccio il bravo, non vi nomino!). Tutti noi abbiamo contribuito a definire, a modellare, l’atmosfera fraterna e magica degli All Stars Oreno. Tutti abbiamo il nostro merito.
Qui, ora, però, ho voglia di citare tutto quello di incredibile che hanno portato con sé dodici giocatori: i dodici eroi di Pagnano.
Se parliamo di incredibile non possiamo non partire dal nostro coach, nonché dall’atleta più talentuoso che abbiamo: Pat sei un grande! Subito dopo gli elogi ed i grazie più sinceri sono per il “nostro papà”: Max, sei stato la più piacevole scoperta di questa squadra. Cristiano è stato invece il colpo di mercato più felice. Cri, sei stato senza dubbio il nostro atleta più solido è più cazzuto di ieri e le gioie chi mi hanno dato i tuoi muri contro gli Scoppiati e le tue parole “col cuore in mano”, dette a me in disparte dopo il nostro primo match, li ricorderò mooolto a lungo. Francy, invece, a te devo gli attimi più lunghi nei quali trattengo il fiato durante le partite. Quando il terzo tocco spetta a te vorrei tanto che quella palla grossa e cattiva si trasformasse per te in una docile pallina da ping pong e mi stupisco ogni volta che rimani in piedi dopo aver difeso qualche siluro dei ragazzi che ti giocano contro. Sara, INCREDIBILE è invece la parola perfetta per definire i muri che hai rifilato in partita ieri ai marcantoni che ti sei trovata di fronte. Vorrei tanto che tu continuassi ad allenarti bene e vorrei tanto che l’entusiasmo ti rimanesse attaccato addosso ancora per mesi e mesi: dacci dentro e le ragazze avversarie te le mangerai a colazione! Rocco, invece, sei un uomo e un paradigma di efficienza. Parole a vuoto: non pervenute. Polemiche: zero. Lamentele: mai viste. Palle messe a terra: beh, quelle, invece, ci sono spesso e volentieri. Grande Rocco. Marina, cara Marina… per te la parola incredibile è associabile a quanto cavolo giochi bene rispetto a quanto poco il lavoro e la schiena ti permettano di allenarti e di giocare con noi. Quest’anno hai fatto, forse, tre o quattro allenamenti, ma nelle amichevoli e nei due tornei del Bruno e di Pagnano hai giocato benissimo. Luca, caro incredibile e speciale amico: se fossimo tutti un po’ più come Luca Villa questo sarebbe davvero un mondo migliore. Sei davvero l’incarnazione dello spirito magico degli All Stars Oreno, tutti ti vogliono bene, tutti si trovano a meraviglia con te e per questo io ti ammiro tantissimo. Elisa, sei l’eleganza in persona, un piccolo concentrato di pallavolo, dalle ricezioni perfette, agli attacchi con rincorsa da filmare e da rivendere in dvd! Vederti giocare è uno spettacolo ed un insegnamento. E per ultime rimangono altre due donne, e ormai due amiche incredibili. Laura e Claudia. Laura mi basta solo nominarla è già mi sembra di essere di nuovo in palestra. Solo a dire “Laura” mi sembra già mercoledì, sono già in compagnia di tutti i tuoi incredibili modi di essere, di parlare, di litigare, di abbracciarmi, di fare i tuoi incredibili commenti su ciò che “ci gira intorno”… fantastico! E poi Claudia… vogliamo parlare di Claudia? Vogliamo dire perché Claudia è incredibile? Ci servirebbero non qualche riga di testo e nemmeno un post… ci vorrebbe un blog intero per spiegare perché Claudia è incredibile!!!
L’ultima parte di questo post la dedico a due amici, due “capitani”, due leader per natura, i due “fari” sportivi degli All Stars. La dedico ancora a Patrice e Massimo.
Patrice, ho ancora nei miei occhi la tua espressione delusa, i tuoi movimenti lenti, la tua sommessa concentrazione, seguenti la sconfitta del terzo incontro. Eri abbattuto per come abbiamo perso male ed eri preoccupato per noi per la dura sfida che ci aspettava nella seconda fase del torneo. Hai agito alla grande! Hai scelto, hai preso una decisione che poteva risultare impopolare ma l’hai fatto nel modo migliore. Io so per certo quanto può essere difficile decidere di cambiare le scelte precedenti, decidere di far giocare “i migliori sei possibili” per la partita che deve venire, lasciare ferme 6 persone per tutto un match, e farlo nella maniera perfetta. La tua scelta è stata condivisa e sostenuta da tutti. Pat, questa è la dimostrazione che tu hai classe. E prima di passare a Max scrivo ancora due righe su di te. Ho visto sul tuo viso GLI OCCHI DELLA TIGRE dopo due tuoi muri contro gli Scoppiati. Ho visto che anche tu vieni sopraffatto dall’adrenalina, esulti stringendo i pugni e ti liberi gridando fuori la rabbia senza guardare nessun volto e mettendo a fuoco la linea dell’orizzonte, come un pazzo, per qualche secondo, proprio come me,  anche se intorno a te hai duecento o più persone. Il buon Dio sa quanto ti ero vicino in quei momenti di esaltazione!!!
Massimo, ho scommesso su di te già nei mesi autunnali ed ho avuto ragione. Tu non lo sai, ma dei nuovi sei stato la scoperta più grande. In quei mesi “preistorici” ogni tanto qualcuno veniva a dirmi che non gli piaceva il tuo modo di precisare sempre le cose… e adesso tutto questo mi sembra irreale… ma all’inizio era così. Tu forse non lo ricordi ma penso di essere stato il primo e metterti il braccio intorno al collo, a percepire come “positivo” tutto quello che dicevi, e a individuarti come “maestro”. Poi i tuoi post, la tua dedizione e la tua precisione per tutto quello che fai, che dici e che scrivi, hanno fatto il resto !!!
Come mi ha detto più volte Claudia nel nostro gruppo ci sono un sacco di persone straordinarie.
Io vi dico, forse temendo di essere un po’ troppo cerimonioso, che nel nostro gruppo non ci sono solo persone straordinarie. Negli All Stars ci sono dei veri eroi.
E intanto, grazie a tutti voi, già adesso mi chiedo: ma fin dove arriveremo?

18 commenti:

16 Francy ha detto...

Splendido, incisivo e profondo, Davide! Non credi però che manchi qualcosa? Vediamo se ti torna...
Lui vive intensamente ogni partita, con il corpo e con lo spirito! Tanta è la foga e la grinta di giocare, giocare, giocare che qualcuno crede che possa scoppiare, ma in realtà non ne ha mai abbastanza....(le numerose maglie di ricambio confermano tutto! ;))

14 Sara ha detto...
Questo commento è stato eliminato dall'autore.
14 Sara ha detto...

Brava Fra..
Davide: la QUALITA' e QUANTITA' (ehehe) delle sue parole (non solo nei post, ma anche in partita, in allenamento, nel post-allenamento/partita, tra una partita e l'altra) sono DIRETTAMENTE proporzionali allo sbattimento che ci mette in campo, nel giocare e nel mettersi in discussione... quindi in una parola INARRESTABILE o come direbbe qualcuno ENORME!
Thx Dav!

PS: e i miglioramenti li abbiamo visti tutti, non c'è nemmeno bisogno di commentarli.. ;)

11 Rocco ha detto...

ho letto appassionatamente tutto!

vi racconto il mio aneddoto notturno per farvi capire quanto siete entrati nel mio inconscio: stanotte ad un certo punto nel bel mezzo di un sogno (partita di pallavolo) ho mosso le braccia e tutto il resto del corpo per fare un azione pallavolistica, svegliandomi e cadendo giu` dal letto!

Anonimo ha detto...

Mi aggiungo anch'io. Davide: Un uragano con il cuore in mano. Mi piace il turbinio di emozioni che scrivi, racconti e soprattutto VIVI!Sei una bella persona!
Elisa

P.S. é evidente che non so usare il Blog...poi qualcuno mi addestrerà, vero?

24 Claudia ha detto...

Grazie per il flusso intenso di questo scritto che racconta da se chi è Davide.

Grazie per essere riuscito ad esprimere con le tue parole le nostre sensazioni (le mie sicuramente e altrettanto sicuramente quelle degli altri 10 eroi).

Mannaggia, mi tocca dirlo: "Grazie di essere come sei": Prezioso!

Sono onorata di leggere le parole "amica incredibile" davanti al mio nome.
Onorata e commossa.

Un abbraccio... che non mancherò di trasferirti di "pirsona pirsonalmente"... (modo di dire appreso dai libri di Camilleri che rafforza il significato del gesto che ho enunciato sopra. Tiè)

14 Sara ha detto...

@Rocco: non riesco più a smettere di ridere!! più ti rileggo e più mi vien da ridere! :))))

24 Claudia ha detto...

@Rocco... pure io... mi sembra di vedere la scena!!! hahahahahahah

Ci si vede stanotte per una birra ... facciamo una cosa più tranquilla che richiede solo lo spostamento dell'avambraccio in modo da evitare eventuali infortuni... Il locale sceglilo tu!
Prosit... il brindisi è scontato... Alll Starrrs

Cla

7 laura ha detto...

@Davide: ho letto e riletto più volte il tuo post in momenti diversi della giornata ma il risultato è sempre lo stesso.. mi fai piangere di vera gioia !!!!!! e chi se ne frega di quello che penseranno i miei clienti, perchè tutti noi, All Stars, sappiamo quanto le tue parole ci hanno toccato il cuore !! Grazie :)

7 laura ha detto...

@All: ma qualcuno mi spiega perchè il nome di Massimo sul commento è in BLU e tutti gli altri sono in viola ???

14 Sara ha detto...

@Laura: ma dove l'hai visto il blu per il nome di Max nei commenti?!

7 laura ha detto...

eeehhmm sara..dovevo specificare che è nei commenti tattici al post di ieri di claudia del torneo.. anch'io voglio provare a cambiare colore :) voglio imparare :)))))))))

12 luca ha detto...

@dav: sono commosso dal tuo commento nei miei confronti, davvero, che belle parole, tra le + belle che qlcuno mi abbia mai detto! ma permettimi di dire che tutto ciò è possibile solo xkè dall'altra parte esiste altrettanto, xchè certe cose non possono essere univoche, provenire da una sola direzione e non ricevere nulla in cambio....almeno non con me: x il mio carattere non riuscirei ad essere così di fronte a un gruppo che non mi stimoli positivamente.....xciò il merito è da condividere fra tutti.
e poi..........beh, e poi te l'ho già ripetuto che non mi hai mai visto realmente inc@22@to, o in situazioni tali da far emergere il mio "lato oscuro" (chiedere ai miei colleghi/e x esempio, ma, sai, stare al lavoro non è come stare con gli all stars ;-).......). d'altronde tieni presente che sono del segno dei gemelli: non che io ci creda molto, ma a furia di sentirmelo ripetere...........(soprattutto dalle donne...); ecco xkè il "se fossimo tutti un po’ più come Luca Villa questo sarebbe davvero un mondo migliore" è x me il miglior complimento che potevi farmi...anche se lo reputo troppo grande e immeritato, xciò lo accetto con riserva ;-))
x finire mi unisco alla francy nei ringraziamenti verso un certo n°10, uno che vive le emozioni a 1000 e che ha il coraggio di non nasconderle mai, uno che x qsto si mette in gioco sempre e che qndo vede che ha passato il limite torna sui suoi passi e ammette i propri errori (che è forse la cosa + difficile che esista)......insomma uno con 1 cuore grande così. ;-))

Anonimo ha detto...

@Dav: ho letto al lavoro di sfuggita e ho sentito il bisogno di rileggere stasera con calma uno dei post più toccanti e profondi pubblicati su qsto blog...insomma...ammetto che mi è quasi scesa la lacrimuccia...per il modo in cui sei riuscito a descrivere e trasmettere perfettamente quello che quasi tutti noi pensiamo e condividiamo...
Sono sempre più fiera e felice di far parte di qsto meraviglioso gruppo...ormai non posso più fare a meno di voi!!
vi voglio beneeeeeeeeeeeee!

8 Massimo ha detto...

Davide, adesso mi tocca fare un po’ il papà… ;-)

Qualche sera fa parlando di lavoro e di rapporti in ambito lavorativo ti ho detto che non conta solo conoscere il proprio mestiere, avere buone idee, essere “capaci”, ma è altrettanto importante sapersi mostrare e saper mostrare il proprio valore, imparare a rapportarsi con gli altri, “capire come far capire” a chi lavora con noi le nostre idee.
Beh in quanto hai scritto e nella maniera in cui lo hai scritto ti sei veramente mostrato capace di comunicare e trasmettere non solo le tue idee ma anche i tuoi sentimenti (e questo è ancora di più difficile e prezioso), in maniera diretta ed “emozionante”.

Citando le parole di qualcuno (ti ricordi?) ti dico “sei un bravo ragazzo”.

A tutta la SQUADRA dico che oggi ho capito un’altra grande forza del nostro gruppo: la capacità di comunicare sinceramente e spontaneamente emozioni e sentimenti.

Anonimo ha detto...

Grande David! Complimenti per le parole cariche di affetto, per la capacità di catturare i momenti e le sfumatura più significative di questa esperienza chiamata squadra, nonchè di trasmetterci il tutto in un trionfo di emozioni.
Vista l'indiscussa abilità... perchè non cominci a scrivere un libro su di noi (ho sempre desiderato entrare a far parte di un romanzo ...ma se mi metti fra i senior a causa della mia schiena, ti faccio nero!!!) Un abbraccio, con stima /Marina

8 Massimo ha detto...

Alla mia pluridimensionale Laura: ti spiego il mistero del nome in blu.
Se tu clicchi sul nome di chi ha postato un commento (così come su qualsiasi link attivo nel blog) questo cambia colore da viola a blu, ma solo sul tuo computer e senza nessun modo di controllarlo xD

Davide ha detto...

Cari All Stars, grazie a tutti per le belle parole. Mi hanno fatto tutte molto piacere!
Caro Max, se ti riferisci a quella frase pronunciata da me negli spogliatoi, possiamo anche citarla per intero.
"Io sono un allocco" ti avevo detto "Ma in fondo sono un bravo ragazzo".
"Lo so" mi avevi risposto.