La posizione d'attesa
- piedi allargati (ma non troppo), con un piede leggermente avanti
- ginocchia un poco flesse e leggermente più avanti rispetto ai piedi
- tronco flesso in avanti
- viso e spalle in direzione del battitore
- braccia staccate dal corpo, leggermente piegate
La tattica di squadra

- I giocatori 4-6-2 si posizionano sui 3-4 metri (appena dietro la linea dei 3 metri) e si dispongono in linea tra loro: ognuno vede così il compagno di linea, si evitano ambiguità e si riducono al minimo i possibili conflitti.
- I giocatori 5-1 si dispongono sui 6-7 metri (a metà strada fra la linea dei 3 metri ed il fondo campo), anche loro in linea.
- I giocatori con le aree di competenza maggiori sono 6 (le palle corte sono quasi tutte le sue!) e 5-1 (che devono invece coprire tutte le palle lunghe!). I giocatori 4-2 hanno meno responsabilità in ricezione per essere più pronti ad attaccare.

- Con avversari che battono molti palloni lunghi, il giocatore 6 può arretrare fino a portarsi in linea con i giocatori 5-1, trasformando lo Schema W in uno schema di ricezione a 3 (vedi figura); le eventuali palle corte diventano tutte di competenza di 4-2, ma il giocatore 6 dovrà essere estremamente mobile e reattivo perchè dovrà comunque coprire una zona di campo molto lunga!
- Viceversa con avversari che battono palloni corti, la formazione resta a W, ma tutti e 5 i ricevitori possono avanzare di circa 1 metro.
- Nello Schema W la zona più scoperta è quella di fondo campo a metà strada fra i giocatori 5-1 (vedi figura). Per aumentare la copertura, chi fra 5 ed 1 è posizionato in diagonale rispetto al battitore può avvicinarsi di 1-2 passi verso il compagno di linea (confidando nel fatto che una battuta lunga in diagonale è più difficile e meno probabile).
Una parola ancora sulle palle lunghe e sul ricevitore 6: spesso occupando questa posizione si ha la tendenza a ricevere in palleggio palle lunghe centrali; in linea di principio questo si può fare, ma il ricevitore 6 deve essere dotato di mani forti e palleggio deciso! E' meglio in teoria che le palle lunghe siano ricevute da 5-1 che devono comunque piazzarsi e chiamare la palla: sarà poi 6 in base alle sue capacità, alla velocità ed alla profondità della palla a decidere se intervenire o no.
Infine: a volte nella formazione c'è un ricevitore molto bravo (o viceversa uno molto debole): lo Schema W allora si può modificare leggermente allargando o restringendo le zone di competenza in funzione della convenienza (per esempio un ricevitore debole in 5 può essere aiutato da un arretramento di 4 per ridurre la sua area di ricezione, un ricevitore forte in 6 può permettere a 5-1 di arretrare per essere in anticipo sulle palle lunghe....).
8 commenti:
no beh io dico: se in futuro ci saranno le elezioni per scegliere l'allenatore, giuro io ti voto...
ormai aspetto con trepidante attesa le "uscite settimanali" di max!!......e sarebbe ancora + bello APPLICARE qste cose in campo, 1 po' alla volta, magari chiedendo al coach di aiutarci......x fare il 1° salto di qualità (tattica) giocando con gli alzatori a dx e cominciando a definire i ruoli "veri" del volley (laterale, centrale, ecc....), fino al 2° salto....con 1 solo alzatore che si inserisce eventualmente dalla 2^linea qndo parte in difesa...ma forse mi sto spingendo 1 filo oltre.....ma l'importante è COMINCIARE AD APLLICARLE TUTTE STE COSE!!!!!!!
Direi che, come sempre accade, il buon senso può venire incontro a qualunque esigenza. Impariamo a ricevere, come postura e come squadra, per prima cosa. Poi un giorno il maestro o la maestra chiameranno, oltre a 4 alzatori, anche 4 centrali, 4 bande, 2 opposti, 2 liberi... non sarebbe una figata?
A mio parere lo schema a due alzatori è da preferire al nostro livello; con l'alzatore unico l'opposto finisce per giocare poco e quindi come fonte di attacco è poco utilizzato. In pratica dovrebbe attaccare in zona 2 con palle alzate dietro e non è così semplice. Ricordiamoci che in caso di palla rigiocata dagli avversari l'alzatore in seconda linea deve ritornare a difendere la sua zona ed eventualmente penetrare nuovamente. Se poi difende lui, non può alzare e ciò può generare incertezza su chi lo deve fare. Due che alzano da destra è un buon schema con possibilità di attacco dalla seconda linea, dovrebbe bastare per impostare buoni schemi.
Quoto Luigi.
Per il momento cerchiamo di migliorare la ricezione e quando non cadrà più neanche una palla a terra...
ovviamente quoto anche io luigi.......il "1° salto tattico" sarebbe + che suff e dovrebbe diventare una costante (a parer mio). il "2°" era solo una, diciamo, provocazione, nel senso che mettendolo come obiettivo "finale" saremmo portati a imparare il 1° molto molto bene....poi sperimentare non costa nulla!!
@ max: la ricezione la si può migliorare anche coi 2 alzatori a dx....d'altronde con tutti gli es sui fondamentai ke facciamo col coach.....
si dai, proviamo a giocare con l'alzatore a dx! Così abbiamo anche la posizione del "centrale", che è il mio posto preferito.. :-)
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