E' una frase della Ars Poetica di Orazio che dedico agli autori di questo blog: Luca, Simone, Rocco, Massimo, Luigi, Laura, Valentina, Claudia, Chiara, Sara, Alessandra.
Grazie della vostra pazienza e soprattutto della vostra ineguagliabile fantasia!
16 commenti:
Grande Davide! Epico ed Epicureo al punto giusto!
"Neque semper arcum tendit Apollo" (Orazio, Odi) dedicato all'Amministratore di questo Blog.
Piantatela, ai miei tempi il latino si studiava alle medie (indirizzate a chi avrebbe poi fatto il liceo) io ho fatto le commerciali e poi ragioneria!!! And now please translate!
quoto luigi...pure io nn ho fatto il latino....ERGO ribatto con qlcosa di un po' + "evoluto" e comprensibile........uno dei primi esempi di "volgare".........dedicato ai miei 2 amiconi eruditi:
"Non dicere ille secrita a bboce"
(iscrizione in lingua volgare risalente alla prima metà del IX secolo, situata in una cripta o basilichetta dedicata al culto dei santi Felice e Adautto, nelle catacombe di Commodilla in Roma)
;-))
ps: ho eliminato il post precedente in qnto viziato da errore ortografico......
Do notizie sulla parte di mia competenza.
In un passo della Ars Poetica Orazio dice "Indignor quandoque bonus dormitat Homerus", cioè si lamenta per tutte le volte che nei poemi Omerici si incontrano incongruenze, ripetizioni o digressioni oziose. Ora, siccome Omero è l'Autore per eccellenza, e siccome, a detta di Orazio, qualche castroneria la picchiava dentro anche lui, oggi dicendo "Quandoque bonus dormitat Homerus" intendiamo che anche Omero ogni tanto dormiva. Dormiva nel senso che sbagliava, proprio come lo intendiamo noi nella vita di tutti i giorni. Tutto ciò per dirvi che se gli errori li faceva Omero quando scriveva l'Iliade, è normale che li faccia pure Davide Negro quando scrive su questo blog.
Fonte: "IL LIBRO DELLE CITAZIONI LATINE E GRECHE" a cura di Paola Mastellaro, edito da Mondadori.
Il verso di Orazio significa letteralmente “Apollo non sempre tende il proprio arco” e nel contesto dell’ode da cui è tratto “Apollo non scaglia sempre contro gli uomini le sue frecce come contro gli Achei” (durante la guerra di Troia Apollo, dio delle arti, della medicina, della musica e della profezia, parteggiava per i Troiani).
Il significato della frase è che anche Apollo ogni tanto si riposa, cioè anche i più saggi e i più acculturati ogni tanto si riposano e lasciano fare agli altri.
Fonte: "L'ape latina" di Giuseppe Fumagalli (HOEPLI)
Grazie Luigi, pure io ti quoto!
Io ho fatto il Liceo Scientifico, ma dopo essermi indirizzata all'informatica (più o meno seriamente) di latino non mi ricordo più una mazza!!!! (sì lo so, è solo una scusa..)
Però il mitico "IL" ce l'ho ancora a casa, potrei anche mettermi a tradurre.. ma anche no..
:)
Comunque, volevo dire.. al sabato sera, invece di citare "frasi erudite", uscite un po', divertitevi, svagatevi!!!
:-PPP
Quoto tutti! Siete delle fonti inesauribili che rendono sempre più ricco questo blog. E prima che Rocco ci metta il suo "carico da 11" consentitemi un salto temporale dai romani antichi a quelli dei tempi nostri...
"Aooooo, ambèee? E parlate come magnate!"
Ma se così fosse, il mio amico Davide, ne sono certa (ai voglia quante magnate se siamo fatti insieme oramai) se magnerebbe tutte le vocali, qlc consonante e puranco li romani!!
E quindi:
pensate come pensate
scrivete come scrivete
parlate come parlate
magnate come magnate
Ma cambiate spacciatore
Love only love
C
da Claudia battuto sul tempo nello spazio;
nulla più v'è da dir e quindi taccio
in silenzio, felice leggo il canovaccio
attento a tutto e a tutti con tanta ratio
[rocco, 76-11]
Ripeto un mio post di settimana scorsa....
MINKi@, quanta cultura di lunedì mattina!!
Quoto Valentina, Claudia e Sara :)
Nonostante il Liceo Scientifico essendo passati quesi 15 anni dagli studi mi ci vorrebbero i sottotitoli per capirci qualcosa, ma per fortuna che io parlo come mangio, purtroppo per voi troppo !!!!!!!!!!
Quoto Laura & c. Il latino del liceo è quasi dimenticato, ma su internet si trovano facilmente le traduzioni delle frasi celebri :)
Ho cercato qualche frase ad effetto su un libro ma forse ho sbagliato scelta: era LO STUPIDARIO DELLA MATURITA' ma mi sono divertito.
E se come motto usassimo una frase latina, tipo "HIC SUNT LEONES"... forse sto esagerando?
Ad astra per aspera è nettamente più figo.
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