Pensieri Profondi

PENSIERI PROFONDI
«Ho controllato molto approfonditamente e questa è sicuramente la risposta. Ad essere sinceri, penso che il problema sia che voi non abbiate mai saputo veramente qual è la domanda». (Pensiero Profondo)

25/06/10

Brain Training #0: il problema della tenda

Estate, tempo di vacanze, relax, giochi e passatempi. Anche gli All Stars si adeguano, ma visto che qui "tutto è ad alto livello", non ci accontentiamo dei soliti test da spiaggia, cruciverba, rebus e sudoku ma vogliamo qualcosa di più stimolante, interessante e creativo.
Qualche giorno fa, sul "Grido di Oreno", il nostro Capitano ha posto il seguente quesito:
"Ai miei matematici, ingegneri, fisici e nucleari preferiti... Provate a risolvere questo problema: la mia tenda Igloo Tibet 5 misura 565x310 cm. La zona notte occupa una superficie di 215x300 cm, la veranda invece 110x300 cm + 120x150 cm (vedi schemino). Ora, considerando il volume di ognuno di noi, riuscite a farmi la formazione ottimale per ottimizzare al meglio sia lo spazio in camera che lo spazio in veranda? Considerando che alcuni volumi, per propria volontà, riposeranno sotto le stelle e considerando inoltre l'altezza variabile, vorrei uno schemino con il posizionamento esatto di ogni volume. Aiutino: le persone che pernotteranno sono in totale 12 ma 3 di loro non occuperanno la superficie indicata. La percentuale di compattamento e sovrapposizione la potete dedurre dall'altezza e dal numero dei volumi. Buon lavoro e stupitemi! Vediamo se riuscite ad applicare le vostre conoscenze in una situazione pratica di imminente necessità... Ovviamente io ho già la soluzione..." (24 Claudia).
La questione ha generato un vivace scambio di commenti ed idee che ha dato infine lo spunto per questo Post e per la creazione della nuova etichetta "Brain Training".
Con questa etichetta, chiunque vorrà potrà postare sul Blog quesiti logici, matematici e fisici, ma anche filologici, letterari, psicologici e chi più ne ha più ne metta, visto che nel nostro gruppo abbiamo anche esperti di Oculistica Comparata. Unica restrizione è che i problemi riguardino in qualche modo "casi di vita" degli All Stars.
E naturalmente tutti i tipi di commento saranno leciti e ben accolti: seri (ma non seriosi!!) o scherzosi ed ironici, sperimentali o teorici, scientifici o mistici: da Quark a Voyager passando per Zelig!!
Nei commenti a questo post d'inaugurazione riporterò la mia soluzione pseudo-scientifica al quesito di Claudia. Altre risposte, anche se già pubblicate sul Grido (come l'empirica e sperimentale risoluzione di Rocco, basata sul concetto di sizigia), potranno essere postate. Siamo inoltre in attesa della Soluzione Finale di Claudia.
A prestissimo per il prossimo "Brain Training" inedito ed in esclusiva per il nostro Blog.

7 commenti:

8 Massimo ha detto...

Proposta di soluzione “scientifica” al problema della tenda (già pubblicata sul Grido di Oreno):

DATI
-dimensioni zona notte = 300x215
-donne che vogliono dormire al coperto = 6 (AleCe, ChiaraP, Francy, Giulia, Ornella Sonia)
-uomini che vorrebbero dormire al coperto = 3 (Davide, Gianluca, Rocco)
-altezza media = 160cm (donne), 180cm (uomini)
-peso medio = 55 kg (donne), 75kg (uomini)
-densità media corpo umano = 985 kg/m3
-rapporto spessore/larghezza corpo umano = 0,6

IPOTESI
si suppone che tutti vogliano dormire nella zona notte. Il corpo umano è modellizzato con un ellissoide di rotazione il cui volume è dato da V = 4/3πabc (a = semi-altezza, b = semi-larghezza, c=semi-spessore). L’irregolarità reale del corpo umano è presa in carico da un coefficiente correttivo di protuberanza che vale (da misure sperimentali) 60% per una donna, 9% per un uomo in stato rilassato (non a contatto con donne), 68% per un uomo in stato tensivo (a contatto con donne). L’ipotesi di calcolo è quella di definire la superficie minima occupata dai corpi e quindi in definitiva il minimo fra spessore e larghezza dei vari stati. Si suppone inoltre un grado di compenetrazione pari a 0% (castità assoluta) ed un grado di libertà di movimento pari al 38% (reciproco della distribuzione angolare (3/2cos^2(a) –1) con angolo di libertà pari a 30°).

CALCOLI
Dal calcolo del volume medio del corpo umano (76,1 litri per l’uomo e 55,8 litri per la donna) si ottengono le misure medie di larghezza e spessore che corrette per il coefficiente di protuberanza e la libertà di movimento danno i seguenti valori minimi:
-DONNA = Spessore = Posizione sul fianco = 44cm
-UOMO RILASSATO = Spessore = Posizione sul fianco = 33cm
-UOMO TESO = Larghezza = Posizione Supina = 51cm.

RISULTATI
La presenza di 2 uomini a contatto con donne all’interno della tenda aumenta notevolmente la larghezza occupata (a causa della restrizione Compenetrazione = 0%) e quindi riduce i posti disponibili. Conoscendo le donne, le disposizioni che escludono una donna saranno scartate comunque a priori. Inoltre a causa del vincolo di compenetrazione nulla, è necessario mantenere separati ChiaraP e Gianluca.
In definitiva l’impacchettamento migliore consente il posizionamento di 7 persone e quindi la disposizione all’interno della tenda sarà probabilmente, da sinistra a destra in verticale lungo la dimensione 300cm Rocco, AleCe, Chiara, Francy, Giulia, Ornella, Sonia (in rigoroso ordine alfabetico) con una delle donne disposte in orizzontale lungo la dimensione 215cm. Davide e Gianluca saranno costretti a dormire in veranda.

Davide ha detto...

Caro Max, esprimo per l'ennesima volta ammirazione per "la forma e la dedizione" dei tuoi post.

La forma, cioè la "cifra", il "sapore", dei tuoi post, è ormai immediatamente riconoscibile. Più banalmente questa cosa viene chiamata stile. Mi piace chiamarla forma perché lo stile è il tuo, mentre la forma è delle tue creazioni.

La dedizione è quella cosa nella quale la freddezza, il calcolo e la capacità di astrazione, si fondono con il trasporto ed il calore umano chi le cose le fa con passione. Ed a proposito di queste cose il Max del blog è molto simile al Davide lavorativo.

Se sei d'accordo, Max, sempre per ragioni "lavorative", vorrei apportare una modifica ai 2 titoli dei primi post con etichetta "Brain Training". Vorrei che il primo diventasse "Brain Training #0: il problema della tenda" ed il secondo, ma primo inedito, vorrei divenisse "Brain Training #1: è tempo di pulizie". Ti va di associare un progressivo ai post con questa etichetta speciale? Ci pensi tu? Mi fai sapere?

Di nuovo un grazie infinito per come le cose le fai e le scrivi.

8 Massimo ha detto...

OK Davide, progressivo inserito.

Grazie per i complimenti, ma se lo stile è il mio, lo spunto e l'ispirazione viene dal gruppo.

Ho visto che è già arrivata la prima risposta al Brain Training #1: volutamente non farò per il momento nessun commento per vedere se qualche altro blogger inserirà soluzioni e/o procedimenti alternativi.

11 Rocco ha detto...

solo per confermare la mia tesi:

LA DENSITA` DEL CORPO SI MISURA PALPEGGIANDO A DUE MANI E CON QUALSIASI ALTRA PARTE DEL CORPO!!!

...per cui la disposizione dei corpi in tenda si riduce ad essere risolta dall'empirico posizionamento dei nostri corpi gli uni sugli altri e/o gli uni accanto agli altri, fino a trovare l'ottimo... ovvero fino a trovare il proprio complemento, la propria anima gemella, il proprio affine da cui Zeus ci ha voluto dividere... e ottenere cosi` una sizigía o sigizía!!!

Inoltre il problema dell'aria nei polmoni si risolve aspirando... non lo avete ancora capito!!?... tramite un bocca a bocca in un BACIO CHE TOGLIE IL FIATO, meglio se alla francesce (nel caso chiedere a Patrice x ulteriori info)!!!

24 Claudia ha detto...

La soluzione di Claudia era molto pratica ed è stata infatti applicata.

Vediamo quando siamo là!

Nonostante ciò, non sono state previste alcune variabili derivanti da alcuni volumi che io ho volutamente omesso di menzionare ma che voi avreste dovuto prevedere. Mi riferisco ai borsoni, agli zaini, ai sacchi a pelo, alle stuoie e .... alla coppa del Bruno! L'unica che dopo la prima partita è entrata di diritto nella tenda e non è più uscita fino a fine torneo ben incapucciata e nascosta!

Una domanda: per il calcolo dell'altezza media dell'uomo avete considerato che da sdraiati i piedi non si tengono a martello ma stesi... No perché ripensando ai piedi del Villa (Luca scusa se insisto ma sono rimasta sfolgorata) la differenza può essere davvero rilevante.

Mai sottovalutare la praticità delle donne!

Cmq la soluzione di Rocco mi sembra la più vicina alla mia personalità e quindi non mancherò di verificarla...

12 luca ha detto...

sfolgorata?!?!

e cmq, sdraiato a pancia in su e con i piedi "a martello", gli stessi non sono la parte che fa la differenza in qnto ad altezza media da sdraiati.... ;-P

8 Massimo ha detto...

10 e lode Luca: hai perfettamente afferrato il modello degli ellissoidi di rotazione con protuberanze statistiche!!