Pensieri Profondi

PENSIERI PROFONDI
«Ho controllato molto approfonditamente e questa è sicuramente la risposta. Ad essere sinceri, penso che il problema sia che voi non abbiate mai saputo veramente qual è la domanda». (Pensiero Profondo)

07/12/12

Pensieri dall'Infinito

Quello che veramente ami rimane, il resto è scoria.


Quello che veramente ami non ti sarà strappato,
quello che veramente ami è la tua vera eredità.
  
Il mondo a chi appartiene, a me, a loro
o a nessuno?
  
Prima venne il visibile, quindi il palpabile
Elisio, sebbene fosse nelle dimore d’inferno.
  
Quello che veramente ami è la tua vera eredità.
  
Strappa da te la vanità, non fu l’uomo
che creò il coraggio, o l’ordine, o la grazia.
  
Strappa da te la vanità, ti dico strappala!
Cerca nel verde mondo quale luogo possa essere il tuo,
per raggiungere l'invenzione, o nella vera
abilità dell’artefice.
  
Strappa da te la vanità, Paquin strappala!
Il casco verde ha vinto la tua eleganza.
«Dòminati, e gli altri ti sopporteranno».
  
Strappa da te la vanità,
sei un cane bastonato sotto la grandine,
una pica rigonfia in uno spasimo di sole,
metà nero metà bianco,
né distingui un’ala da una coda.
  
Strappa da te la vanità,
come sono meschini i tuoi rancori
nutriti di falsità.
  
Strappa da te la vanità,
avido di distruggere, avaro di carità.
Strappa da te la vanità, ti dico strappala!
  
Ma avere fatto in luogo di non avere fatto,
questa non è vanità. Avere, con discrezione, bussato
perché un Blunt aprisse,
aver raccolto dal vento una tradizione viva
o da un bell’occhio antico la fiamma inviolata,
questa non è vanità.
  
Perché qui l’errore è in ciò che non si è fatto,
nella diffidenza che fece esitare.


Ezra Pound, Canto 81 (Canti Pisani - 1948)

2 commenti:

8 Massimo ha detto...

Non vorrei che questo post sembrasse troppo dottorale o presuntuoso, ma su Twitter mi è capitato di leggere un tweet di @lorenzojova che linkava questa poesia di Ezra Pound letta da Pier Paolo Pasolini che, vuoi magari perché particolarmente predisposto d’animo, mi ha lasciato letteralmente stupefatto e senza fiato, toccandomi profondamente. Ho così voluto condividere con voi postando sia il filmato che il testo.

11 Rocco ha detto...

Max, come sempre capita tutto a fagiuolo, sei sempre azzeccato... volevo scrivere qlcs già alla prima lettura/ascolto del canto... non ci sono riuscito... e continuo a non riuscirci... xché è già tanto, forse tutto...
Quel video di Pasolini lo avevo già visto qlc anno fa... e come al solito il tempo e le esperienze fanno arricchire le espressioni di nuove interpretazioni e nuovi significati...