Il senso dell'olfatto è stato l'unico finora trascurato sul web.
Ma da oggi, con una nuova applicazione dell'azienda di Mountain View, potremo avvertire gli odori dai device hi-tech che utilizziamo. Per la gioia dei tuoi sensi potrai andare oltre la digitazione, le parole e i gesti grazie a questa sensazionale rivoluzione.
Ecco come scoprire gli aromi: il Google Aromabase contiene oltre 15 milioni di sentibyte. Google Olezzo BETA sfrutta tecnologie nuove ed esistenti per offrire l’esperienza olfattiva più intensa che sia oggi disponibile.
Google Olezzo BETA sarà il tuo sommelier personale su Internet: immagini, descrizioni e aromi sono abbinati accuratamente nelle schede del Knowledge Graph.
La funzione di rilevamento dell’odore ambientale di Android raccoglie gli odori attraverso il sistema operativo mobile più sensibile al mondo.
Compatibile con l’alta risoluzione di SMELLCD™ 1.8 e versioni successive per odori precisi e controllati.
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6 commenti:
consiglio a tutti l'odore di merluzzo e triglia... vi è una leggera fragranza marinata...
sniff...sniff......beh anke il mio pc sente odore di pesce :DD
Ehi ragazzi, ricordiamoci mercoledì di campionare l’aroma “Spogliatoio maschile con borse aperte di squadre di calcetto”... Secondo me a Google Olezzo manca! Altro che cane bagnato... :-D
Faccio fatica a capire come delle onde possono farsi che dei fotoni abbia un "odore".
Max, avrei bisogno del tuo chiarimento.
Al contrario, come un PC potrebbe "annusare" un odore e trasformarlo in segnali elettrici...
Devo investigare...Non che sono scettico ma non riesco a capire come si puo' fare.
Ho molto pensato al quesito di Patrice. Alla fine credo di essere arrivato ad una risposta.
Il sistema olfattivo è deputato alla percezione di sostanze chimiche volatili e gassose presenti nell'aria (sostanze odoranti). La trasformazione dei segnali olfattivi in segnali elettrici (trasduzione) avviene a opera di neuroni olfattivi localizzati sulla membrana olfattiva.
Le molecole odorose si adsorbono sui neuro-recettori che subiscono un effetto allosterico: una sub-unità della proteina G perde affinità per il GDP (guanosindifosfato), si lega al GTP (guanosintrifosfato) staccandosi così dal resto della proteina G e attivando l’enzima adenilatociclasi. Il conseguente aumento dei livelli intracellulari di cAMP (adenosinmonofosfato ciclico) induce l’apertura dei canali per il sodio e per il calcio che entrano nel neurone depolarizzandolo. L’aumento dei livelli intracellulari di Ca2+ causa anche l’apertura dei canali per il cloro determinando un flusso di ioni Cl- verso l’esterno, amplificando così il fenomeno della depolarizzazione, la quale, quando raggiunge un valore soglia, determina l’insorgenza di un potenziale d’azione che viene propagato fino al bulbo olfattivo.
In pratica una vera e propria azione elettrochimica che, tramite modificazioni di legami chimici altamente energetici, genera impulsi elettrici specifici che stimolano il sistema nervoso centrale.
Il sistema Google Olezzo si basa sulla possibilità di creare stimoli elettrici simili utilizzando segnali elettromagnetici modulati da onde sonore
Il sistema sfrutta l'effetto Lucas-Biquard: quando un mezzo trasparente, come l’aria, è percorso da onde sonore, queste provocano variazioni dell'indice di rifrazione aventi carattere periodico nello spazio e nel tempo; il mezzo risulta quindi otticamente stratificato e si comporta come un reticolo quando viene attraversato da un’onda elettromagnetica ortogonalmente alla direzione di propagazione dell’onda sonora. E’ possibile allora modulare l’onda elettromagnetica a frequenza acustica se si modula alla stessa frequenza il generatore elettrico che alimenta la sorgente acustica.
Naturalmente c'è una spiegazione più semplice, basta guardare la data di pubblicazione del post... xD
ÇA PUE!!
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