Piccolo resoconto del torneo Volley Volante di Pagnano 2011, per dare il via alla discussione ed allo scambio di opinioni.
Domenica 5 giugno 2011, giornata piovosa che costringe gli organizzatori a far svolgere il torneo in palestra, allestendo due campi di larghezza regolamentare ma lunghi non più di 15 metri. Rete bassa (2,30 scarsi) e molle.
GIRONI
AllS - Gatti di Marmo 0-2 Prima partita con i Gatti (che fra parentesi hanno giocato veramente bene per tutto il torneo, con un Adelio mostruoso a muro ed in attacco, ottenendo il loro miglior piazzamento di sempre) e come al solito squadra molto tesa e nervosa, che parte male in entrambi i set e non riesce a rimontare. Male in ricezione ed in appoggio e di conseguenza male in attacco. Soprattutto troppe palle facili rigiocate male, senza chiudere il punto.
AllS - George Monkey’s Team 1-1 Contro una squadra abbordabile, primo set giocato malino con ancora troppi errori, ma secondo set finalmente giocato con convinzione e grinta, spronati da alcuni errori arbitrali che ci “rubano” un paio di punti: set terminato in parità e deciso con un extra-punto (battuta nostra e attacco degli avversari fuori di 2 metri). Grande prestazione di Fabi che, contro un muro più alto di lei di almeno 20 centimetri, mette a terra 3-4 schiacciate super.
AllS - A Mani Basse 0-2 Contro la squadra vincitrice del girone eliminatorio, prova altalenante degli AllS: primo set moscio e perso senza combattere, secondo set perso ma combattuto fino in fondo, mostrando anche bel gioco, sia in attacco che in difesa.
ELIMINAZIONI
AllS - Twisters 0-2 Contro una delle migliori squadre del torneo un’altra prestazione con alti e bassi: primo set (cominciato all’aperto dopo un timido sprazzo di sole, ma terminato in palestra) giocato senza testa (soprattutto all’inizio), quasi demotivati e rassegnati; secondo set alla grande, finalmente con grinta e motivazione, combattendo contro avversari fisicamente e tecnicamente superiori ma che hanno dovuto sudare ed impegnarsi per vincere. Grande Chiara, che a muro intimorisce attaccanti fisicamente “imponenti”.
TABELLONE BLU
AllS - A Casaccio 1-1 Gli avversari (una squadra di ragazzi giovani e tecnicamente bravi) avevano appena perso di 1 punto contro la squadra di Danilo e Szeb. E anche in questa partita gli AllS mostrano una prestazione a due facce: primo set con troppa tensione e troppi errori (soprattutto in ricezione) e perso male con punteggio largo; secondo set grintoso e deciso come non mai, con la voglia di dare tutto per vincere, con bel gioco in attacco (4-5 veloci “fulminanti” della coppia Luca-Cri) e in difesa e soprattutto pochi errori gratuiti. Vincono comunque gli A Casaccio per differenza punti.
PS: complimenti ai Gatti per il torneo veramente maiuscolo (qualificazione nel tabellone rosso) e ai Foppamoretti che alla loro “prima” a Pagnano hanno raggiunto la semifinale del tabellone blu, giocandosela veramente alla grande.
5 commenti:
Un solo commento al campo non regolamentare del torneo di Pagnano (ma questo non vuole essere un giustificativo ai tanti errori di testa): è stato un peccato vedere e/o effetture alcune belle schiacciate dai nostri giocatori che finivano tra gli 8 e i 9 metri, ma che erano fuori, visto il campo più corto di un metro... sono arrivato a contare una dozzina di queste schiacciate nel primo set contro i Gatti di Marmo...
Aggiungo un consiglio per tutti (me compreso): cerchiamo di essere in campo con la testa e di mantenerla anche divertendoci; nei momenti di sconforto riattiviamoci anche pensando alla passione che abbiamo per questo hobby, senza farci prendere dal panico e dall'ansia, ma solo dallo spirito positivo che ci infonde questo sport di squadra e da quello che abbiamo imparato e che sappiamo fare...
Questo è il nostro hobby e nessuno ce lo può togliere! L'eperienza, la conquisteremo!
Bravo Max, tu sì che sei un vero blogmaster! La cronaca del torneo è un servizio che regali a noi AllS e ai lettori tutti del blog. Nel breve periodo vedrai on line le mie riflessioni su Pagnano 2011. Ciaooo
Grazie Dav, sono fiero del tuo complimento.
A proposito... sono on-line gli scatti di Pagnano 2011. Grazie Claudia.
non sono d'accordo sul titolo Max, x me è 1 GRANDE cronaca!! davvero complimenti x la memoria fotografica su tutte le azioni + salienti!!
x quel ke riguarda le mie impressioni, vi devo dire che a tratti ho visto il meglio degli allS, frutto di un bell'allenamento di 1 anno intero (e qui grz a Pat e a Cri). ci manca "solo" l'ultimo step, qllo ke diceva Cri al debriefing di lunedì: far funzionare la testa, il ke significa (come ha detto 1000 volte Pat) automatizzare ogni gesto in modo che la mente sia tutta sulla tattica, sull'agonismo, sulle famose 3 cose da tenere a mente x tutta la partita:
- palla
- avversario
- compagni di squadra
come diceva, appunto, Cri, "X TUTTA LA PARTITA", cioè da quando ci si cambia negli spogliatoi a qndo si va sotto la doccia.
1 saluto e 1 grazie enorme a tutti gli allS x farmi VIVERE qste giornate ♥
12Luca
Mi pare finalmente che si stia formando in seno alla squadra un’opinione comune a riguardo dei problemi ricorrenti che si presentano in maniera più o meno evidente durante amichevoli e tornei.
Non parlo di problemi tecnici o tattici (che ci sono, ma sono più facilmente individuabili e certamente correggibili) ma problemi, passatemi il termine, psicologici: mancanza di concentrazione, scarso agonismo, soggezione, eccessiva tensione, paura di sbagliare…
Passatemi anche questo, io è molto tempo che lo dico (un po’ inascoltato a dire il vero…): il nostro è un problema di testa, di concentrazione, di impegno mentale, che si evidenza in maniera eclatante durante le partite, ma si sente purtroppo anche nel corso degli allenamenti.
Ricordate le “linee guida” che mi sono ripromesso di seguire dopo l’amichevole di Aprile con i Gatti? “Mettici la testa, mettici agonismo, dai il tuo massimo” e questo a partire dagli allenamenti, per tutto il tempo, come ha detto Cri “da quando entro in campo per il riscaldamento a quando vado sotto la doccia”.
Impariamo a concentrarci e ad impegnarci sempre al massimo durante gli allenamenti, cerchiamo di essere competitivi e di ricercare il miglioramento continuo durante tutte le fasi dell’allenamento, dagli esercizi fisici alla partita. Solo così impareremo progressivamente a dare il meglio di noi stessi nei tornei, a metterci grinta e determinazione, a non essere passivi e remissivi ma piuttosto reattivi e tenaci.
Tecnicamente siamo cresciuti, ma paradossalmente sembra che abbiamo smarrito la parte di noi che faceva degli All Stars una squadra in grado di combattere contro qualsiasi avversario.
Ricordate il Bruno 2010 e Pagnano 2010? Eravamo certo meno preparati (fisicamente e tecnicamente), ma avevamo dato il massimo di noi stessi. Possiamo dire lo stesso per Pagnano 2011 e, ancora di più, per il Bruno 2011?
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