Pensieri Profondi

PENSIERI PROFONDI
«Ho controllato molto approfonditamente e questa è sicuramente la risposta. Ad essere sinceri, penso che il problema sia che voi non abbiate mai saputo veramente qual è la domanda». (Pensiero Profondo)

06/06/13

Open Volley Attack 3 - 1a giornata


All Stars - TDC 0-3 (16-25 17-25 18-25)

Partita difficile contro i TDC, squadra di categoria superiore, composta da giocatori forti tecnicamente e soprattutto fisicamente (sicuramente la squadra più completa mai affrontata dagli AllS).
Gli AllS combattono con orgoglio, dando vita ad una partita bella e comunque combattuta. Alcuni piccoli passaggi a vuoto (inizio del 1° set, fine del 2° set), ma nel complesso grinta, concentrazione e voglia di giocarsela.
Non abbiamo mollato mai, cercando sempre e comunque di mettere in difficoltà un avversario superiore, lavorando e sudando in ricezione e difesa.

Brave Hearts!!
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Il commento del Coach
Quando siamo arrivati abbiamo visto una coppia: sia il ragazzo che la ragazza erano sopra 1m95. L’altezza media della squadra avversaria era intorno ai 15cm sopra la nostra. Abbiamo saputo dopo la partita che più della metà della squadra era fatta da ex-tesserati e che una delle giocatrici aveva giocato in serie A e nella nazionale giovanile… La squadra avversaria era più forte, su questo non possiamo discutere.

Lo scopo era di mettere in atto il nostro gioco, dare il meglio in situazioni di difesa ed adattare il nostro gioco all'avversario  Era soprattutto un test per vedere la nostra capacità di non mollare come è successo in passato. E devo dire che avete risposto positivamente a questi criteri!
Abbiamo messo in atto il nostro gioco. Grazie a una ricezione pulita, una concentrazione in difesa e un'alzata di livello normale, siamo riusciti a costruire il gioco e a variarlo. Il punto negativo nella costruzione del punto è stato proprio la chiusura. L’analisi di Max ce lo dirà, ma al mio parere abbiamo messo troppo tempo a trovare la soluzione in attacco, spaventati da un muro che culminava a 3 metri. Non siamo stati abbastanza incisivi e furbi.
Siamo però lo stesso riusciti a trovare delle soluzioni e questo mostra che siamo riusciti ad adattarci. Ci siamo riusciti talmente bene che abbiamo fatto più della meta del 2°set davanti, non lasciando nessuna chance alla squadra avversaria. Abbiamo lasciato troppa energia per poter finire il set davanti ,ma ci ha mostrato che ce la possiamo fare. Nella prima parte del 2°set, non hanno chiuso un attacco diretto perché la difesa è stata proprio buona.
Se mi è piaciuto il vostro comportamento come squadra, mi è piaciuto anche quello come singoli giocatori fuori dal campo e quando siete stati sollecitati. Vi siete piegati tutti al coaching di ieri sera e questo mostra la maturità che stiamo raggiungendo come squadra e come giocatori di una squadra.
Questa sconfitta è comunque molto positiva perché ci ha mostrato il nostro livello e quello che siamo in grado di sviluppare come gioco. Ci deve aiutare a costruire il nostro torneo, per alzare il nostro livello partita dopo partita.

Chiudo l’analisi con l'MVP. Ho fatto i tre set e ho avuto la fortuna di giocare con tutti voi. Devo dire che Giulia ha fatto una prestazione di alto livello in ricezione e difesa. Aspetto i numeri di Max, ma da quello che mi ricordo non ha sbagliato né ricezioni né difese. E che difese! Sempre posizionata bene e a seguire i compagni di squadra. In attacco, non ha fatto punti vincenti, ma con la schiacciata alta è riuscita a non farsi murare ed a fare giocare la difesa avversaria. Bella partita! Brava!

Ora, dobbiamo dimenticare questa partita e girarsi verso la prossima. Dobbiamo prendere le partite una dopo l’altra, come dicono i professionisti (ho sempre sognato dire una frase del genere J ).
Lunedì prossimo la squadra avversaria sarà diversa, il livello sarà diverso; conosciamo la squadra e l’abbiamo vista giocare ieri. Ma a noi non importa che sia più forte o più debole di noi. Dobbiamo, come ieri, mettere in atto il nostro gioco, cancellare le piccole cose negative e diventare più efficaci possibile. Partita dopo partita, dobbiamo alzare il livello medio del nostro gioco.
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Scouting
Ecco una breve analisi dello scouting di questa partita.

Dei 51 punti fatti, 25 sono venuti su nostra azione (17 attacchi, 3 muri e 5 battute), mentre i restanti 26 sono stati errori dell’avversario.
Dei 75 punti subiti, 33 sono venuti da nostri errori (14 attacchi, 4 battute, 7 ricezioni, 4 invasioni e 4 doppie).
Molto bene la difesa, con un 76% di positività (addirittura 85% nel secondo set) e 39% di efficienza. Bene la ricezione (64% di positività e 8% di efficienza dovuto a qualche errore diretto di troppo). L’alzata, che è andata mediamente bene, è stata purtroppo penalizzata da qualche fallo di troppo.
Punto dolente il muro con solo il 26% in positività.
L’attacco, con 64% di positività ma solo 4% di efficienza a causa di 14 errori diretti (però in crescita nella partita: 0% nel 1°set, 4% nel 2° set, 8% nel 3°set), si è incentrato principalmente sulle bande: su 72 attacchi complessivi, 50 sono stati quelli dalla banda e solo 12 quelli dal centro.

Per quanto riguarda i singoli, spiccano Patrice in ricezione (88% di positività e ben 40% di perfezione), Giulia in difesa (88% di positività), Daniele in alzata (82% di positività) e José, vero bomber in attacco (12 punti su 25 complessivi, con 9 attacchi, 1 muro e 2 battute).

Di seguito i risultati di squadra, per set e globali:

click per ingrandire

Legenda
%Perf: i colpi perfetti (#) in rapporto al totale dei colpi eseguiti
%Pos:  i colpi positivi (# e +) in rapporto al totale dei colpi eseguiti
%Eff:   la differenza fra colpi perfetti (#) ed errori (=) in rapporto al totale dei colpi eseguiti


12 commenti:

11 Rocco ha detto...

Fantastico questo commento!
Dico dal punto di vista tecnico (non solo di prestazioni)
Max, metti le formule nell'intestazione di colonna, cosi` i pochi avvezzi alla statistica riescono a comprendere meglio i rapporti, senza tornare indietro a vedere l'altro post ;-)

8 Massimo ha detto...

Giusto, Rocco.
Aggiunta una legenda dopo la tabella.

Se servono chiarimenti, a disposizione...

11 Rocco ha detto...

aggiungo solo una cosa che magari sfugge alle statistiche: le giocate erano combattute, a volte per niente brevi e come dice il coach abbiamo reagito senza mollare... di fronte a professionisti...

24 Claudia ha detto...

Cavoli max... che splendido lavoro...
Io avrei però una domanda e una richiesta.

Domanda: le percentuali individuali tengono presente di tutte le giocate? Mi chiedevo cioè l'88% di Pat di positività che ha giocato 3 set rispetto all'88% di Giulia che ne ha giocato uno come devo leggerlo?
Così solo per curiosità e, in questo caso (se ho intuito bene), per dare a 'Giulia quello che è di Giulia' ;))): il titolo di MVP (come già ipotizzato da Pat).
Questa considerazione solo per imparare e capire meglio come leggere i risultati nèèè?

La richiesta invece è (SOLO SE POSSIBILE): Mi potresti girare le percentuali che mi riguardano ... così me le studio, MA solo se questo non ti crea altro lavoro però.

Grazie Max, grazie davvero!
Cla

8 Massimo ha detto...

Grazie Claudia.

Le percentuali individuali di ogni giocatore sono riferite naturalmente ai colpi eseguiti dai singoli giocatori. Per esempio:

- Pat in 3 set ha eseguito 25 ricezioni (10#, 12+, 2- e 1=) e quindi (10+12)/25 = 88% di positività

- Giulia in 1 solo set ha eseguito ben 8 difese (5#, 2+, 1- e 0=) e quindi (5+2)/8 = 88% di positività

Quindi entrambi gli indici sono significativi e “meritati”. Chiaramente, per chi gioca meno le statistiche cominceranno ad avere più rilevanza dopo qualche partita.
In termini di efficienza i giocatori più meritevoli sono stati quelli da me citati (Pat, Giulia e Dan), ma ricordatevi che le statistiche non potranno mai tener conto del pathos della gara, del momento in cui si fa il punto o della gravità degli errori: quindi L’MPV di Giulia è più che meritato in quanto avvalorato sia dalla statistica che dal giudizio umano.

Per quanto riguarda il dettaglio delle statistiche dei singoli giocatori, non pubblicate per ovvie ragioni di “privacy”, serviranno soprattutto al Coach per tarare meglio gli allenamenti nella prossima stagione; ma nessun problema a mandare a chi lo desidera le proprie statistiche individuali.

PS: ho corretto un errore nelle definizioni di Efficienza che Pat mi ha fatto notare (i calcoli erano comunque corretti). Grazie Coach.

11 Rocco ha detto...

...sempre + figo e interessante leggere questo post...

una considerazione sui muri:
mentre in difesa, ricezione, alzata e attacco (salvo in veloce) si vede dove sta andando la palla x andarle incontro, nel muro bisogna giocare d'anticipo, ipotizzando dove schiaccerà l'avversario, x cui si può solo scegliere una traiettoria, la + probabile, in base alle sue schiacciate precedenti e alla sua posizione rispetto alla rete, e infrapporsi.
Per questo motivo l'errore va ricercato (e corretto) anche nelle ipotesi fatte da chi ha murato, anche se a volte lo schiacciatore avversario rende impraticabile questa correzione perché + alto e/o con > elevazione e/o molto bravo a variare il gioco (ad es. col polso).

11 Rocco ha detto...

uh! anch'io voglio le mie statistiche!

8 Massimo ha detto...

EH EH EH... un trovato un ottimo modo per far soldi... }:-)

Ho capito, vado ad impostare un'estrazione automatica da Excel!

6 Patrice ha detto...

Rocco,

La statistica ti da una percentuale sul numero di muri fatti, non su quelli non fatti. Mi spiego:
Se tu vai al muro e non tocchi la palla, non viene contabilizzato.
Viene contabilizzato solo se la tocchi. Vorra' dire che sei al posto giusto al momento giusto e che in un certo senso, hai ipotizzato benissimo l'attaccante avversario.
Poi il fatto di fare un muro vincente, un muro out o cosi' via, viene soprattutto da come le mani sono messe e da come sei in ritardo o no sul movimento (effetto tergi-cristallo)
Il muro puo' essere comparato alla difesa benissimo.
In difesa, mi metto nella posizione che mi sembra la piu' opportuna rispetto al muro. La palla mi arriva adosso, metto le braccia. Le braccia sono messe bene, la palla rimbalza bene sull'alzatore e sono contento.
Metto le braccia storte, la palla rimbalza male, schizza e perdo il punto.
Ma in entrambi le casi ero al posto giusto e tocco la palla.
Non sono al posto giusto e non tocco la palla, niente viene segnato.

Poi, come diceva benissimo Max, non tiene conto dell'azione in se. Non si sa se fai un muro spaventoso sul migliore giocatore avversario o se manchi il muro sul pessimo.

In regola generale, quando si fa un muro, si guarda la palla e non il giocatori perche' ogni giocatore e' diverso (rincorsa, movimento, forza,...), mentre la palla e' sempre la stessa.
Poi, non si ipotetizza una posizione. Si chiama prima del punto dove si va a fare il muro per permettere alla difesa di organizzarsi.
Io chiamo muro sulla diagonale, rimango sulla diagonale per tutti gli attachi e quindi quando l'attaccante schiaccia sulla diagonale, devo essere perfetto nella coordinazione dei mie gesti per stampargli la palla in faccia.
Se attacca piccola diagonale o lungo linea, e' il lavoro della difesa e mi concentro sulla discesa del muro. In questo caso, non dovrei neanche muovere le braccia per provare a toccare la palla perche' riusciro' solo a deviare la palla e renderla impossibile a difendere.

Quando Dani dice che sul muro non ci siamo, dice solo che su tutti muri fatti, non abbastanza sono vicenti ma non che non hai toccato abbastanza al muro.

E' piu' chiaro cosi'?

8 Massimo ha detto...

Aggiungo solo che:

- in difesa segno come errore (=) la palla rigiocabile che cade davanti ad un giocatore che non prova neanche a prenderla

- a muro segno come negativo (-) il muro completamente fuori tempo o fuori posizione e come errore (=) il non provare neanche a fare il muro

11 Rocco ha detto...

Pat, lo avevo gia` capito questo commento ;-)
Ma io dico di +:
- se gli avversari schiacciano + alto del muro sfiorando le dita dall'alto, conta come tocco e quindi giustamente come errore ;-) ;
- ovvio che mani/braccia che si muovono in volo non e` mai una buona idea (il risultato sarebbe far schizzare la palla);
- le ipotesi che si fanno sono indispensabili ed e` ovvio che si devono comunicare alla squadra per prepararsi/posizionarsi;
- quando dico che va vista la posizione dello schiacciatore intendo che va vista/intuita la traiettoria della palla che si muove verso lo schiacciatore, perché (per il livello dei giocatori di ieri) mentre i centrali schiacciavano sempre dalla stessa posizione (variavano solo polso e velocità), le bande, che pur schiacciavano quasi sempre in diagonale, variavano la propria posizione lungo la rete anche di 2 m a seconda di come/dove arrivava la palla... x cui diciamo la stessa cosa... ;-)

8 Massimo ha detto...

Una sola precisazione:

- il mani-fuori (tocco del muro con palla che esce e punto degli avversari) non è un errore (=), ma solo un'azione negativa (-). Non è la stessa cosa...