Pensieri Profondi

PENSIERI PROFONDI
«Ho controllato molto approfonditamente e questa è sicuramente la risposta. Ad essere sinceri, penso che il problema sia che voi non abbiate mai saputo veramente qual è la domanda». (Pensiero Profondo)

06/12/18

Volley Cup TOP Level 2018 - 5a giornata

L’Arca Mista New - All Stars 3-2 (19-21 14-21 21-15 21-19 23-21)

Una partita sottotono. 
Abbiamo cominciato benino, aiutati da una squadra avversaria molto fallosa, ma dopo i due primi set vinti senza tanti patemi, ci siamo persi, ci siamo aggrovigliati su noi stessi, sbagliando troppo prima in ricezione e in battuta (27% di errori nel 3° set) e poi in attacco (solo 30% di doppio positivo nel 4° set).
Le statistiche sono impietose: a parte il muro (sempre consistente) abbiamo peggiorato in tutti gli altri fondamentali, con troppi errori (ben 46, di cui 14 in battuta e 23 in attacco).
Peccato per l’ultimo set, dove con un pizzico di fortuna (o di concentrazione?) in più avremmo potuto vincere.

Comunque, le giornate negative prima o poi arrivano. Assenze, stanchezza, problemi fisici, stress, casualità, bioritmi, influenze astrali… pensatela come volete.
L’importante è lasciarsi alle spalle le cose negative, imparare da queste e andare avanti sulla nostra strada di miglioramento. Lunedì sarà un’altra partita.

Shit happens, so get over it!

MVP dell’incontro Samantha, molto positiva e costante, precisa e efficace in tutti i fondamentali, sempre fra i primi tre giocatori in tutte le partite disputate.

1 commento:

8 Massimo ha detto...

A parte le statistiche, permettetemi un commento più personale.
Siamo una squadra “giovane”, dobbiamo imparare a giocare assieme e soprattutto a conoscerci; io per primo devo imparare a conoscervi e a gestire i singoli e il gruppo.

Il mio concetto della pallavolo è semplice: prima di tutto la squadra.
Cito un allenatore del recente passato (Mauro Berruto) :«Una vera squadra è un animale, che sa essere docile e tenero nello stringersi in un abbraccio collettivo dopo ogni punto, per poi essere pronto a dimostrarsi aggressivo, con il fuoco negli occhi e nel cuore, per guardare dall'altra parte della rete e dimostrare, con l'atteggiamento, le proprie intenzioni».

Quando schiero una formazione, faccio dei cambi, urlo un suggerimento, mi arrabbio… è perché in quel momento per ragioni tecniche o tattiche penso che quella sia la scelta migliore per la squadra. Nient’altro. Poi, naturalmente, sbaglio e peggioro le cose, ma beh devo imparare ancora molto.
E come vi ho già detto, quando siamo in gruppo cerco di parlare solo del gruppo, non dei singoli giocatori. Poi, nessuno è perfetto e tanto meno io…

Non dimentico però che siamo una squadra amatoriale. Giochiamo assieme a pallavolo per fare sport e divertirci, tutti vorremmo giocare il più possibile e un altro obiettivo che mi pongo è quello di cercare di assecondare questo desiderio.
Sulla singola partita è spesso impossibile accontentare tutti e pure sul medio periodo ci saranno giocatori che sicuramente (per loro merito o per problemi di ruolo) giocheranno di più, così come si saranno giocatori che giocheranno un po’ meno.
Non fatemene una colpa. Vi faccio invece notare che, a parte un paio di giocatori (tra cui io…) che per ragioni diverse non hanno praticamente mai giocato, tutti gli altri hanno giocato in media almeno 2,0 set a partita (potenza della statistica). Il mantenere questa media sarà un criterio di scelta per le future formazioni.

Per concludere, un’altra citazione (Bartosz Kurek, MVP dell’ultimo mondiale di Pallavolo) :«Gli individui in uno sport di squadra non contano se non si forma un'alchimia perfetta. Se ragioni individualmente hai già perso».